Autore: Redazione
01/12/2023

Mattel sceglie la soluzione cookieless di Publitalia ’80 per la campagna Fisher Price sull’OTT Mediaset Infinity

L’azienda di giocattoli statunitense ha sfruttato la tecnologia delle clean room di InfoSum, implementata dal Gruppo Mediaset, per costruire una custom audience con dati di prima parte

Mattel sceglie la soluzione cookieless di Publitalia ’80 per la campagna Fisher Price sull’OTT Mediaset Infinity

Mattel sceglie la soluzione cookieless di Publitalia ‘80 per la nuova campagna Fisher Price, pianificata insieme all’agenzia Universal McCann su primo e secondo schermo. L’azienda di giocattoli statunitense è il primo cliente a sfruttare la tecnologia InfoSum, introdotta dalla concessionaria per offrire ai clienti nuove opportunità di comunicazione addressable, basate sull’integrazione dei dati proprietari nel pieno rispetto della privacy dei consumatori. La piattaforma InfoSum, infatti, mette a disposizione di ciascun partner che la utilizza il modello delle clean room: uno spazio protetto in cloud, alimentato con i dati di prima parte e accessibile esclusivamente dal proprietario, che garantisce una connessione delle informazioni senza che queste siano condivise o trasferite esternamente. Abbinata alle soluzioni pubblicitarie del Gruppo, la tecnologia permette di confrontare in modalità totalmente anonima e sicura le informazioni inserite nella clean room proprietaria di Mediaset con i dati di prima parte dell’inserzionista, identificare i profili comuni e costruire audience qualitative sulle quali creare strategie di comunicazione ancora più efficaci. 

Le evidenze

Per la campagna di Fisher Price, il login match tra i dati di prima parte di Mattel e i registrati alla piattaforma OTT Mediaset Infinity ha permesso di identificare i profili comuni ai due database, che hanno popolato il cluster al quale indirizzare la campagna del brand. Dal confronto con le informazioni della custom data platform di Gruppo Mediaset emerge che l’audience Mattel è composta prevalentemente da donne tra i 25 e i 44 anni, che fruiscono di video sia da primo sia da secondo schermo, con particolare interesse a contenuti fiction, kids, film e talent show. Inoltre, le analisi di overlap evidenziano un’affinità del target non solo con il mondo dei prodotti per bambini, ma anche con la sfera degli acquisti online e il settore automotive. Grazie a un’offerta pubblicitaria sempre più sinergica tra primo e secondo schermo, lo spot Fisher Price è erogato nei contenuti on demand di Mediaset Infinity sia su tv connessa sia su second screen, il che consente al brand di raggiungere un pubblico profilato durante tutti i momenti di fruizione. 

Dati di prima parte “trasparenti”

Piena soddisfazione tra le parti in causa, come si evince dalle dichiarazioni dei protagonsti “La partnership con InfoSum ci ha dotato degli strumenti necessari per affrontare la transizione all’era cookieless in piena sinergia con la visione del Gruppo, che punta a valorizzare l’ampio capitale di dati a disposizione e aumentare la trasparenza dell’ecosistema pubblicitario, favorendo un modello scalabile a livello internazionale - dichiara Paola Colombo, Chief Digital Officer MFE Advertising -. Integrare le informazioni proprietarie per arricchire il profilo del consumatore e costruire custom audience, come fatto da Mattel, rappresenta un modo strategico per migliorare la personalizzazione, l’efficacia e la rilevanza delle attività di comunicazione dei brand, contribuendo a stabilire connessioni più solide con i consumatori”. “Con l’evoluzione del panorama digitale verso un ambiente senza cookie di terze parti, una delle pietre miliari della strategia digital di Mattel è l’attivazione dei dati di prima parte in un modo trasparente, sicuro e nel rispetto delle normative sulla privacy”, conferma Andrea Ziella, Amministratore Delegato Mattel, Sales Director e Mattel Creations Lead EMEA. Riccardo Polizzy Carbonelli, Sales Director InfoSum, conclude: “Mentre il settore dei media si sposta verso un futuro senza cookie, siamo entusiasti di lavorare con organizzazioni pionieristiche come Publitalia ‘80 e Mattel. Sfruttando la tecnologia della data clean room di InfoSum, le aziende possono beneficiare in modo sicuro di tutta la potenza dei propri dati proprietari, per fornire efficaci strategie di marketing basate sui dati”.