Mareblu: Leo Burnett e Havas Worldwide Milan sono le due finaliste della gara per la creatività
Il processo di selezione avviato dal marchio di Gruppo MWBrands per la definizione del partner per le prossime campagne è giunto alle fasi conclusive dopo una prima fase di pitch cui avrebbe partecipato anche Cayenne

E’ giunta alle sue fasi conclusive la gara indetta da Mareblu, seconda azienda nel settore delle conserve ittiche e società del Gruppo MWBrands (5.500 addetti e un fatturato 2014 di 645 milioni di euro e a sua volta controllato da Thaï Union Frozen) per la definizione del suo nuovo partner creativo. Nella finale per aggiudicarsi l’incarico sono rimaste infatti, secondo quanto risulta al nostro giornale, due agenzie: Leo Burnett e Havas Worldwide Milan. La scelta definitiva chiuderà un processo abbastanza complesso partito già prima della scorsa estate con un’altra gara alla quale, dopo una prima fase esplorativa in cui erano state coinvolte anche Alkemy e Auge, avevano partecipato PicNic, Cayenne e Hi! Comunicazione; alla fine, era stato dato un incarico a quest’ultima fino a fine 2015, anche perché la sigla guidata da Emilio Haimann si era aggiudicata nel frattempo il pitch per il nuovo pack dei prodotti Mareblu, a partire dal quale si dovrebbe sviluppare la nuova comunicazione 2016. Ed è proprio quest’ultima l’oggetto del nuovo pitch, al quale, oltre alle due citate finaliste, risulta aver partecipato anche Cayenne. In precedenza, di questo marchio si era occupata casiraghi greco&, mentre MediaVest continua a seguire il planning di un budget stimabile in 1,5 milioni di euro. Nella seconda parte del 2015, l’azienda aveva inoltre rinnovato il board manageriale con l’ingresso di Matteo Scarpis come nuovo d.g. e di Barbara Saba come direttore e trade marketing. Il primo è arrivato dopo sedici anni in ruoli strategici nelle funzioni sales e marketing, local e international, di tre multinazionali come Nestlé, Unilever e Coca-Cola. La seconda ha avuto esperienze in GfK - Panel Consumer, Johnson Wax e, infine, Pepsico, dove ha seguito il business beverages e il lancio delle patatine Lay’s per l’Italia.
di Vittorio Parazzoli