Madre cura la comunicazione digital de Il Nome della Rosa
L’agenzia romana punta ad allargare il target della serie a tutte le fasce d’età. L’operazione parte da Instagram e si estende su Facebook
Una serie, Il Nome della Rosa, che sta mietendo consensi, oltre alle consuete polemiche, un’attenzione quindi piuttosto alta. L’agenzia romana Madre (ex bstudio) ha costruito una campagna digital dedicata, accettando la sfida di allargare il target della serie a un pubblico di diverse fasce d’età, anche giovanissimi, tramite i social. Nasce così su Instagram uno speciale mosaico che, attraverso la costruzione di tanti profili quante sono effettivamente le stanze della biblioteca, permette di andare alla ricerca del Finis Africae (l’ultima stanza) e di scoprire il mistero. L’operazione si estende su Facebook, attraverso un racconto più istituzionale, e sui social di RAI, per allargare il bacino d’utenza degli utenti raggiunti. Una comunicazione coinvolgente e immersiva, che permette di approfondire i contenuti della serie (e quindi del libro) con una sorta di second screen a portata di tap.
Credits
Cliente: Palomar - Il Nome della Rosa
Agency: Madre
General Manager: Caterina d'Alessandro
Direttore creativo: Simone Mari
Head of social media: Talìa Bassetti