Autore: Redazione
08/08/2024

Lo streaming non va in vacanza: le potenzialità per l’advertising estivo secondo Samsung Ads

Sebbene il medium tradizionale eserciti sempre una forte attrattiva sugli advertiser, il mondo dello streaming deve essere considerato come un elemento che completa l’esperienza dello spettatore

Lo streaming non va in vacanza: le potenzialità per l’advertising estivo secondo Samsung Ads

Antonella Bucci

a cura di Antonella Bucci, Head of Strategic Marketing Southern Europe di Samsung Ads

Afa, ferie e voglia di mare: tradizionalmente, nel Bel Paese, con il crescere delle temperature la frenesia lavorativa del resto dell’anno rallenta progressivamente. E se qualche industry rappresenta inevitabilmente l’eccezione, come turismo e agricoltura, ciò non vale per la televisione tradizionale, la cui programmazione pare adeguarsi ai pigri ritmi della bella stagione. Da giugno, a esclusione dei grandi eventi sportivi, i palinsesti propongono repliche e show di minor richiamo e mettono in pausa i successi dei più celebri volti televisivi in vista del ritorno in pompa magna di settembre; una scelta che potrebbe allontanare gli investimenti pubblicitari, ma che, invece, viene affiancata da un ambiente che non conosce la parola “vacanza”: lo streaming. Le diverse piattaforme che popolano la tv  connessa, infatti, anche sotto il torrido caldo estivo, restano più vivaci che mai. 

Quando lo streaming completa la tv

Sebbene il medium tradizionale eserciti sempre una forte attrattiva sugli advertiser, consci del profondo legame del pubblico italiano con la televisione (specie in un’estate come questa segnata da amatissimi eventi sportivi di indiscussa attrattiva, dagli Europei di calcio alle Olimpiadi), il mondo dello streaming deve essere considerato come un elemento che completa l’esperienza dello spettatore, soprattutto in questo preciso periodo dell’anno, per concedere ai marketer nuove opportunità. Le piattaforme che affollano l’attuale universo, dopotutto, vivono non solo una fase di grande splendore (un recente report dell’Area Studi Mediobanca, per esempio, ha confermato il sorpasso dei servizi streaming sulla pay tv tradizionale in termini di giro d’affari complessivo del settore Media & Entertainment), ma anche di rapida evoluzione (una delle trasformazioni recenti più significative è rappresentata proprio da una nuova apertura di questa industry alla pubblicità). La veloce ascesa dei servizi supportati dalla pubblicità, unitamente al cambio di rotta di alcuni colossi che hanno scelto negli ultimi mesi di “ibridizzarsi”, introduce inserzioni nei piani base o in apposite soluzioni di abbonamento, occasioni che si rivelano particolarmente preziose nel momento in cui lo scenario streaming non risente della stessa stagionalità della tv lineare.

Un’estate di fuoco per l’offerta streaming

Nel trimestre giugno-agosto, la proposta streaming resta quindi variegata e dinamica. Protagonista assoluto dell’estate 2024 rimane lo sport, che trova qui ancora più spazio, sia in diretta sia on-demand, per gare, partite e highlights, supportando e ampliando la programmazione lineare nella copertura delle manifestazioni sportive di alto richiamo. Anche sul fronte dell’intrattenimento, però, le piattaforme continuano a scommettere sui mesi caldi con lanci di film e serie tv inediti e molto attesi. Netflix, per esempio, ha scelto giugno per presentare la seconda parte della terza stagione di Bridgerton, così come Prime Video per il ritorno di The Boys, mentre sarà la seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere a chiudere l’estate di Amazon, tutti contenuti bramati dal pubblico di appassionati che non temono il torpore del periodo. 

Sinergia vincente

L’ampio e sfaccettato scenario streaming è in grado di garantire un’offerta eterogenea e senza soluzione di continuità, attraendo un pubblico vasto e diversificato. Inoltre, grazie alla possibilità di accedere ovunque e in qualsiasi momento, gli spettatori possono fruire di numerosi contenuti di intrattenimento sui loro schermi tv durante l’estate. Un piano di marketing strategico vincente per l’estate integra lo streaming e la sempre popolare tv tradizionale. La complementarità tra i due mondi è un terreno fertile per campagne pubblicitarie innovative ed efficaci, capaci di raggiungere il pubblico in modo mirato e costante. Il calo estivo dell’audience sulla televisione lineare, oggi, non deve più spaventare: abbracciare le nuove dinamiche dello streaming è la mossa giusta per una stagione di successo.