L’esperienza di fruizione musicale passa prima di tutto da YouTube
È lei la piattaforma preferita dagli italiani secondo i risultati di una ricerca commissionata da Google a Kantar e Comscore
La musica è una parte importante nella vita delle persone. È caratterizzata da un approccio profondo ed assolutamente personale. Crea territori comuni di incontro, è lo sfondo per i momenti speciali ma anche la colonna sonora della vita quotidiana. Uno studio di Kantar e Comscore, per Google, ha analizzato caratteristiche, modalità di fruizione, preferenze degli italiani nei confronti della musica in streaming. Kantar e ComScore delineano, attraverso un’indagine statistica, i comportamenti e le preferenze degli italiani nei confronti della musica in streaming. Secondo lo studio, più del 90% degli italiani adulti ascolta musica in streaming, e di questi il 74% di loro afferma di farlo utilizzando YouTube, seguito da Spotify (54%), Prime Music (34%), la web radio (15%) e Apple Music (9%). Interessante notare come YouTube è considerata dagli italiani la piattaforma #1 per scoprire nuova musica, artisti e generi musicali, soprattutto grazie all’ampio catalogo musicale di cui dispone.
Dove e perché
Per gli italiani sono la comodità, la varietà del catalogo musicale e la gratuità a determinare la preferenza per la musica in streaming. Proprio la comodità è alla base del dato secondo cui la maggior parte del consumo di musica avviene su dispositivi mobili: YouTube è la piattaforma preferita per la musica in streaming (79%), seguita da Spotify (54%). Tra i fruitori di musica in streaming su YouTube, 8 italiani su 10 affermano di farlo da dispositivo mobile. La casa è il luogo elettivo per ascoltare la musica, soprattutto per i fruitori di YouTube (94%): che si dicono concentrati sul momento di ascolto, più di quanto avvenga per altre piattaforme di streaming. Il 49% degli utenti di YouTube dichiara di guardare spesso lo schermo mentre ascolta la musica, che significa che fruisce la musica come azione in primo piano rispetto all'ascolto passivo in sottofondo. E parlando di casa, oltre ai dispositivi mobili, circa il 30% degli italiani ascolta anche musica su YouTube tramite connected TV, poiché il dispositivo consente un'esperienza più coinvolgente: la dimensione dello schermo è maggiore e quindi si riesce a vedere meglio il video musicale (completamente d’accordo il 46%), si può condividere con altre persone (completamente d’accordo il 33%), l’audio è più definito (completamente d’accordo il 33%) oppure si ascolta mentre si svolgono altre attività in casa (completamente d’accordo il 46%).