La7: raccolta pubblicitaria positiva a luglio e agosto, al via la stagione autunnale con listini in crescita
Giuliano Cipriani, amministratore delegato e direttore generale di Cairo Pubblicità, spiega la nuova politica commerciale che punta sull’autorevolezza della rete e la valorizzazione delle performance
Giuliano Cipriani
La7 archivia una estate positiva sul fronte della raccolta pubblicitaria e si appresta a lanciare la nuova programmazione autunnale, che come sempre si fonda sull’approfondimento giornalistico, in continuità con la tradizione della rete televisiva di Urbano Cairo.
Giuliano Cipriani, amministratore delegato e direttore generale di Cairo Pubblicità, conferma che nei mesi di luglio e agosto i numeri dell’advertising sono in crescita rispetto all’anno scorso. La concessionaria della Cairo Communication registra, sempre nello stesso periodo, un incremento di 44 aziende clienti, sempre rispetto al 2019, «e questo è un segnale di come un mercato alla ricerca di qualità e di etica, trovi la garanzia di queste caratteristiche presso la nostra offerta» commenta Cipriani.
La politica commerciale
«Siamo sicuramente soddisfatti dell’andamento dell’estate appena trascorsa – prosegue Cipriani -. Guardiamo a settembre con qualche punto interrogativo ma siamo più ottimisti rispetto alla débacle della primavera passata. Consapevoli del fatto che l’ultimo quarter sarà determinante per l’andamento dell’anno mettiamo in campo un prodotto sul quale le aziende oggi vorrebbero essere perché incarna perfettamente la diffusa richiesta di coerenza e serietà. La7 è un canale sicuro, adatto a tutta la famiglia, dalla cui visione lo spettatore esce con un arricchimento».
L’offerta dell’autunno presenta un aumento dei prezzi di qualche punto percentuale, per massimizzarne i risultati, e ripropone la composizione progressiva degli sconti a seconda del pacchetto acquistato. «Abbiamo rivisto i listini verso l’altro perché prevediamo che ci sia un po’ di fermento in autunno e vogliamo gestire al meglio l’auspicabile aumento di domanda. Inoltre con due canali (La7 e La7d, ndr) il nostro bacino ha una capacità di assorbimento non infinita, ma molto ambita e richiesta. Inoltre, alla luce dei contenuti e degli ascolti, La7 resta un canale che esprime un potenziale più alto e stiamo lavorando sulla sua valorizzazione».
Il moderato ottimismo sui prossimi mesi
«Sono guardingo rispetto a eventuali previsioni, tuttavia non credo ad altri lockdown perché nonostante gli eventi degli ultimi giorni (aumento dei contagi da Sars-Cov-2, ndr) il fenomeno è meglio gestito e sotto controllo. E’ probabile che ritorneremo a usare tutte le accortezze del caso, le persone devono essere più attente e rispettare le norme di sicurezza anche se per certi versi sono contro natura».
Per Cipriani, La7 «sarà molto forte, capace di intrattenere con l’informazione e l’approfondimento. Voglio sottolineare che nel momento della ricostruzione bisogna puntare sull’etica, e mi sento di dire che la nostra linea editoriale indipendente incarna la richiesta di comunicazione eticamente corretta di cui ha bisogno il Paese, espressa dalle aziende che vogliono crescere, e contribuire alla crescita. Tutto il Gruppo, con la sua offerta articolata, è in grado di garantire informazione e attendibilità».