Autore: Redazione
12/02/2018

La promozione di Regione Marche parte dalla radio con Giancarlo Giannini e la consulenza di Frankenstein

Il piano di comunicazione, sviluppato con l’agenzia di Firenze per concept e planning, prevede anche televisione e digital, oltre a ben 35 messaggi con la voce del celebre attore italiano. Il budget complessivo è di 4,2 milioni

La promozione di Regione Marche parte dalla radio con Giancarlo Giannini e la consulenza di Frankenstein

“Le Marche, bellezza infinita”, questo il claim della nuova campagna di Regione Marche che, presentata ieri alla BIT 2018, punta a incrementare l’appeal della destinazione e a rafforzare il brand Marche. Elemento chiave della nuova strategia di comunicazione è il racconto del territorio, affidato a una delle più celebri voci del cinema italiano, quella di Giancarlo Giannini. A partire da fine marzo, una serie di spot radiofonici di 15 e 30”, articolati in 35 soggetti diversi e pianificati sulle principali emittenti nazionali, racconterà i luoghi e le attrazioni delle Marche in base al susseguirsi delle stagioni. Così, in primavera, al centro della narrazione, ci saranno la natura, il trekking e il turismo su due ruote mentre, in estate, protagonista assoluto sarà il mare. Attraverso la ricreazione, nella mente degli ascoltatori, di immagini, luci e profumi e grazie alla voce inconfondibile di Giannini, gli spot radiofonici intendono offrire una suggestione dei luoghi e della bellezza delle Marche; il compito di descrivere i cluster turistici in modo più esaustivo è affidato ai video tematici, allo spot tv (di prossima realizzazione) e al piano di storytelling digitale che affiancano la campagna radiofonica. Un video generale istituzionale è andato on air durante il Festival di Sanremo che si è appena concluso. Nello sviluppo del suo piano di comunicazione, la Regione si è avvalsa della consulenza, per concept (ma Giannini era “portato” dalla Regione stessa) e planning, dell’agenzia Frankenstein di Firenze. Rafforzare il brand Marche “Programmiamo la promozione turistica per quest’anno della nostra Regione non con un semplice atto, ma all’interno di una strategia globale, con una serie di azioni strutturali, con scelte che vogliono trasmettere l’immagine delle Marche come un territorio sicuro, accogliente e attento al rapporto con chi viene da altri territori” ha detto il presidente Luca Ceriscioli. L’obiettivo primario è riposizionare l’offerta turistica regionale nel mercato italiano ed estero rispetto agli abituali competitor, declinandola su quattro linee guida: rafforzare il brand “Marche”, facendo conoscere maggiormente la destinazione; presentare nuove idee di viaggio per prodotti attraenti e da scoprire; qualificare ulteriormente il sistema di accoglienza e rendere la presenza del brand Marche non episodica ma continuativa. Fanno parte della strategia la presenza a fiere e mercati (15 appuntamenti nel corso dell’anno), italiani ed esteri, organizzata anche in collaborazione con Enit e con le altre Regioni colpite dal sisma; l’organizzazione di 8 workshop e 5 incoming di operatori turistici e giornalisti stranieri, e un focus importante sulla Germania, mercato da conquistare e da attrarre verso le Marche. L’azione sul digitale si articola in due grandi filoni: management e formazione; il marketing digitale (web e social) prevede una nuova struttura del sito del turismo, con la traduzione integrale in lingua tedesca, redazione, posizionamento e migliori performance sul web. Il budget complessivo è di 4,2 milioni di euro.