La piattaforma di gaming streaming Twitch intensifica la sua espansione sul continente europeo

Twitch è una piattaforma di video streaming focalizzata principalmente sui videogiochi. Nel corso del 2013 ha raggiunto 45 milioni di spettatori unici, cifra che ha spinto Amazon ad acquisirla nell’agosto dell’anno successivo per 970 milioni di dollari. Attualmente, vanta due milioni di utenti che utilizzano il servizio per trasmettere i propri contenuti al mese, e circa 10 milioni di utenti giornalieri attivi. Le statistiche di gennaio hanno rivelato che il pubblico di Twitch ha superato persino network come CNN e MSNBS con una media di 962.000 spettatori simultanei nel mese. Trazione fuori dagli Usa Il successo ottenuto ha dato uno slancio alle operazioni commerciali di Twitch in Europa, la cui espansione è curata da Steve Ford, vp della company. Quest’ultimo supervisiona un team di vendita che ha raddoppiato le dimensioni l’anno scorso e “quasi raddoppiato” il fatturato nello stesso periodo rispetto al 2016. Come la sua attività commerciale, Twitch mantiene le sue cifre commerciali al riparo. Ma, ci sono segnali che suggeriscono che stia cominciando a guadagnare trazione sui media plan al di fuori degli Stati Uniti. Team in crescita Sono, attualmente, in corso ricerche per dirigenti commerciali a Londra, dove Twitch ha una sede da quattro anni, tra cui un direttore per un team che si occuperà di intermediazione con creator di alto profilo e network di creator in tutta l’EMEA. Inoltre, la piattaforma sta costruendo un team di vendita per il suo ufficio ad Amburgo, in Germania, oltre a un nuovo ufficio a Helsinki in Finlandia. Nonostante lo slancio, che ha visto il team europeo di Twitch crescere da 230 dipendenti nel 2015 a 1.200 alla fine del 2017, c’è ancora lavoro da fare. Ampliare la copertura Sebbene i marchi non legati al gioco siano stati per qualche tempo la maggior parte dei ricavi pubblicitari di Twitch nel Regno Unito e, nonostante i numeri di audience, il servizio è ancora percepito come di nicchia. Il problema, almeno in Europa, deriva da una copertura limitata di contenuti non gaming. Tuttavia, la piattaforma sta cercando di ampliare la copertura includendo altre aree. Futuro in programmatic Le agenzie prevedono che il budget aumenterà man mano che quei flussi di contenuti si consolideranno e il suo team di vendita diventerà più accessibile e proattivo. Anche perché la capacità di raggiungere equivalenti porzioni di pubblico su altre piattaforme con una spesa minore, come Facebook, esiste ancora. Quindi, mentre Twitch possiede una parte dell’attenzione dei suoi utenti, le sue controparti più grandi hanno una migliore capacità di focalizzazione e attribuzione. Secondo quanto riportato da Digiday, Twitch potrebbe essere presto coinvolta nel business programmatico di Amazon accanto alle sue altre proprietà video come Fire TV e IMDb.