Autore: Redazione
08/07/2024

L’rti di Heads Group con Digical vicina alla vittoria della gara di Regione del Veneto da 6,2 milioni per la comunicazione dei programmi FSE+ e FESR

Le due agenzie, che avevano già vinto il precedente analogo bando, sono in testa alla classifica in base al punteggio definito venerdì rispetto ad altri 4 operatori

L’rti di Heads Group con Digical vicina alla vittoria della gara di  Regione del Veneto da 6,2 milioni per la comunicazione dei programmi FSE+ e FESR

L’rti di Heads Group con Digical è vicina alla vittoria della gara indetto da Regione del Veneto per individuare l’operatore a cui affidare il servizio di ideazione e realizzazione degli interventi di informazione e pubblicità del programma regionale veneto FSE+ (Fondo Sociale Europeo Plus) 2021 - 2027 e del programma regionale veneto FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) 2021 - 2027. Il bando aveva un importo a base d’asta soggetto a ribasso di 3,1 milioni di euro, iva esclusa in 3 anni che però, calcolando anche l’eventuale proroga per un altro analogo periodo, diventano 6,2 milioni. L’aggiudicazione non è stata ancora ufficializzata ma il raggruppamento tra l’agenzia di Treviso e quella di Cosenza che già avevano vinto l’analogo, precedente, bando, risultano in testa alla classifica frutto della somma del punteggio tecnico e di quello economico, le cui offerte sono state esaminate venerdì con 86,73; gli altri 4 operatori che erano stati ammessi si sono classificati nell’ordine: Fondazione Giacomo Brodolini con 78,81 punti; Pomilio Blumm con 61,44 punti; Agorà in rti con Qubit Italy con 49,68 punti e, infine, AB Comunicazioni con 43,09 punti.  

Ripartizione

Il 60% dell’importo a base d’asta è riservato alla campagna media, di cui almeno l’85% sarà destinato alla copertura dei costi relativi ai mass media (giornali, radio, tv, social adv, affissioni mobili) e la restante quota non eccedente il 15% (corrispondente al 9% dell’importo a base d’asta) riservata al pagamento dei costi di commissione nei casi in cui l’acquisito degli spazi pubblicitari venga veicolato attraverso concessionari di pubblicità. Il restante 40% servirà per la realizzazione delle prestazioni concernenti materiale informativo e promozionale, eventi, campagne adv attraverso social media, sito web e comunicazione online, affissioni statiche, contributi per esperti e influencer e ufficio stampa.