Autore: Redazione
28/11/2019

Il Native è tra noi, la leadership di Outbrain senza confini

Incontro con l’Head of Publishers di Outbrain Italia, Andrea Ceccoli: tra reach sfidanti, previsioni di crescita del settore, prossimi trend, il futuro è già iniziato

Il Native è tra noi, la leadership di Outbrain senza confini

Andrea Ceccoli

Da un po’ di tempo non si sente parlare d’altro, magari si tratta solo di impressioni, dettate dalla mai doma deformazione professionale, o forse l’inquinamento acustico rende poco intellegibili le parole, ma se, quasi di nascosto, vi dovesse capitare di sentire il vicino di posto, un passante, magari anche un parente pronunciare parole quali Native e Programmatic, sappiate che non state sognando, delirando, è tutto vero! La questione è presto chiarita: gli addetti ai lavori si sono stancati di far riferimento solo a viewability e reach, vogliono andare oltre, rintracciare soluzioni focalizzate sulle prestazioni e l’engagement dopo il clic. Peccato che ci sia un discreto gap di conoscenza tra i marketer.

Meno male che invece c'è Outbrain, fresca di fusione primaverile con Ligatus e, ovviamente presente a IAB Forum nella persona di Andrea Ceccoli, Publishers Development Director del gruppo che, vedendo il cronista dubbioso, ci tiene subito a dire: «IAB è sempre fondamentale, soprattutto per quel che concerne l’ambito Native, in crescita evidente».

Ancora di più dopo la fusione con Ligatus…

«Insieme abbiamo raggiunto oggi il 94.3% della reach in Italia, il che vuol dire essere abbondantemente leader. Il Native in Italia vale 1,4 miliardi, nel 2025 dovrebbe arrivare a 6,8 miliardi, secondo i dati di una recente ricerca di Huffington Post. Un Native che diventa sempre più programmatico con Outbrain, native leader mondiale attraverso il quale poter comprare tutta l’industry.

Senza l’ausilio di sfere di cristallo, cosa ci attende a breve?

Nel prossimo futuro vedremo una crescita del video native, sempre meno intrusivo, sempre più rispettoso delle esigenze dell’utente, ingaggiato sui suoi reali interessi. E poi, ovviamente, se ne parla ovunque, si avrà l’esplosione dell’ambito audio, con il podcast. Sulla nostra piattaforma il traffico è nettamente più ingaggiante rispetto a social e search.