Autore: Redazione
28/06/2018

Web Marketing Festival 2018: al centro innovazione digitale e sociale

Si è chiusa sabato a Rimini la kermesse: il bilancio di DailyNet con il chairman Cosmano Lombardo. Oltre 18.000 le presenze in Romagna

Web Marketing Festival 2018: al centro innovazione digitale e sociale

Intelligenza artificiale, tecnologia, pubblicità, ecommerce, startup e molto altro ancora. Non ha risparmiato alcuna tematica il Web Marketing Festival che si è tenuto a Rimini settimana scorsa e che ha visto migliaia di persone affollare il Palacongressi del capoluogo romagnolo. A fare gli onori di casa il Chairman dell’evento nonché fondatore di Search On, Cosmano Lombardo. Al centro l’innovazione e la formazione nell’accezione più ampia possibile, per abbracciare da varie angolature tutto ciò che è connesso al digitale e alla comunicazione. Di seguito l’intervista di DailyNet a Cosmano Lombardo.

Quali sono gli ambiti su cui l’innovazione impatta maggiormente?

Sicuramente mi viene in mente l’Health, un segmento dove già si sta facendo tanto e che ha ancora grandi potenzialità. Credo che avremo delle belle scoperte in futuro e, qui al Web Marketing Festival, abbiamo già potuto toccare con mano cosa significano innovazione e tecnologia al servizio della salute, con diversi casi concreti. Ancora l’innovazione impatterà sull’Educazione, un punto sul quale siamo ancora molto indietro, in Italia e nel mondo. Il terzo aspetto è il mondo del Food e la sostenibilità alimentare: anche in questo caso spero che l’innovazione proceda nel rispetto della natura.

C’è stata la Startup Competition, vinta da Fitprime,com’è evoluta questa iniziativa?

La Startup Competition è un progetto che mi rende davvero orgoglioso: siamo partiti qualche anno quando arrivarono 13 progetti, quest’anno ne abbiamo ricevuti 500. Più che di Startup, preferirei parlare di “nuove forme di imprenditorialità”. Ma questa iniziativa non è l’unica: ricollegandomi al discorso dell’Educazione abbiamo varato una Startup Competition Young, dedicata ai ragazzi tra i 16 e i 22 anni. Dovevamo selezionare tre finaliste, ma ne abbiamo scelte sei, questo perché sono iniziative imprenditoriali molto evolute ed era impossibile scartarle.

Il Web Marketing Festival non è più solo sinonimo di Web Marketing, ma abbraccia temi più larghi…

L’evento è cambiato negli anni ed è connesso all’innovazione digitale e all’innovazione sociale. Inizialmente la kermesse era formata da sei sale che trattavano esclusivamente temi di  marketing. Oggi le cose sono diverse, anche per la risposta del pubblico: abbiamo parlato di lotta alla mafia, di cyberbullismo, dato spazio a storie alternative. Oggi parliamo di sviluppo della società connessa a innovazione e futuro.

Cosa manterrebbe e cosa cambierebbe al Web Marketing Festival?

Punterei ancora all’attenzione al sociale, mentre migliorerei la questione dell’overbooking e cercherei di valorizzare il rapporto con le istituzioni. A livello organizzativo, forse siamo noi ad aver sbagliato qualcosa, ma mi aspettavo che la città riuscisse ad accogliere gli ospiti e le aziende con più riguardo. Un esempio è la mobilità, si poteva fare di più.