Initiative prima agenzia media per new business globale nel 3° trimestre con 1,35 miliardi di dollari di fatturato
Secondo l'analisi di COMvergence, a livello di gruppo, è invece GroupM di WPP a classificarsi al primo posto con 3,1 miliardi di dollari

Secondo un'analisi di COMvergence, Initiative, agenzia media di Interpublic, è la prima agenzia per new business in base alle fatture stimate per i primi nove mesi dell'anno. Le cifre sono nette (deducendo i conti persi) e includono il business consolidato. Initiative ha prevalso nei pitch con una stima di 1,35 miliardi di dollari di fatturato. L'agenzia ha difeso con successo due grandi clienti: Liberty Mutual negli Stati Uniti (492 milioni di dollari) e Merck a livello globale (295 milioni di dollari). Mindshare si è classificata al secondo posto con un fatturato netto di 1,29 miliardi di dollari. Anche le riconferme hanno contribuito al successo della sigla di GroupM e comprendono Master Kong (350 milioni di dollari) e Dyson (125 milioni di dollari) in Cina, nonché Ferrero negli Stati Uniti (238 milioni di dollari). Wavemaker di GroupM si è classificata al terzo posto con un valore netto di new business di 1,15 miliardi di dollari, compreso un grosso incarico da parte di Audible (530 milioni di dollari). PHD di Omnicom si è piazzata al quarto posto con un valore netto di 1,11 miliardi di dollari e la sorella OMD ha completato la top 5 con 989 milioni di dollari. A livello di gruppo, GroupM di WPP si è classificato al primo posto (3,1 miliardi di dollari), seguito da Publicis Media (2,6 miliardi di dollari) e Omnicom Media Group (2,5 miliardi di dollari). La valutazione ha riguardato 2.800 account media in tutto il mondo durante il periodo di nove mesi, per un totale stimato di 22 miliardi di dollari di fatturato. Si tratta di una cifra inferiore del 10% rispetto a quella dei primi nove mesi del 2021. Gli Stati Uniti hanno rappresentato circa il 33% delle spese esaminate. Circa il 63% del totale è legato ai pitch locali (rispetto al 56% del periodo precedente). Olivier Gauthier, CEO di COMvergence, ha sottolineato che sono in corso di revisione altre spese per un valore di 6 miliardi di dollari. Queste valutazioni dovrebbero essere completate entro la fine dell'anno.