Infinite Five scommette su persone, attitudini e monetizzazione dei dati e acquisisce quote di TNC

Siamo protagonisti dell’era dell’attenzione ma mentre oltreoceano operano sull’ecosistema del dato attraverso l’advertising iperprofilato, l’Italia invece, deve ancora aprirsi ad ampi investimenti in servizi di digital transformation e tecnologie di analytics, altrimenti l’engagement potrebbe risentirne. La dismissione dei cookies di terza parte, poi, ha anche assegnato ai dati di prima parte un valore e peso specifico maggiore rispetto a prima quando erano trattati per finalità di adv o intelligence. Il mercato della monetizzazione del dato da noi al momento si trova in fase embrionale, ma esistono tutta una serie di attività volte alla loro trasformazione in nuovi stream di revenue per le aziende. Infinite Five (https://infinitefive.it/) lavora proprio in quest’ottica: stabilizzare l’incertezza dei cambiamenti nei modelli di consumo rapidi e imprevedibili cogliendo l’opportunità di valorizzare l’unica certezza in questo contesto, e cioè le persone, che scelgono i brand a cui affezionarsi; le loro aspettative e le abitudini all’acquisto si sono evolute rapidamente, e allo stesso ritmo sono chiamate ad adeguarsi anche le strategie di marketing online. Sfruttando i dati che gli utenti scelgono di condividere consapevolmente allora è possibile creare per loro esperienze digitali personalizzate di interesse e valore. 

Una linfa da alimentare

La holding torinese nasce dall’idea di Vincenzo ed Enrico Mussetto nel 2023, imprenditori con più di 30 anni di esperienza nella loyalty dapprima con Seri Group e dopo attraverso la fusione avvenuta nel 2014 con Jakala, divenuta poi leader europeo nei progetti di engagement e trasformazione digitale in Europa.  La mission della nuova realtà è connettere i brand con i consumatori attraverso l’uso di dati e strategie di fidelizzazione così da migliorare la loro relazione. La divisione loyalty annovera collaborazioni con importanti marchi del design italiano tra cui Thun e Pagnossin. Nel 2023, in collaborazione con Advice Group, costituisce Advice Retail, al fine di estendere la behavioural loyalty nell’ambito retail dotandosi di una piattaforma di engagement e analisi dei dati.  Crea poi Infinite Five Advisory per sviluppare progetti di trasformazione digitale e acquisisce una prima partecipazione, del 12,5% con possibilità di crescita, in TNC per la monetizzazione dei dati e lo sviluppo del retail media. Il gruppo attualmente opera in Italia ma prevede di estendere la propria area di interesse all’estero fin dall’anno prossimo. Enrico Mussetto dichiara: “Abbiamo scelto di investire in TNC perché abbiamo visto nella sua tecnologia esclusiva un’enorme opportunità di sviluppo: i dati degli utenti rappresentano la linfa delle aziende del futuro, perciò con le nostre azioni di engagement possiamo approfondire la loro conoscenza e, attraverso la tecnologia di TNC, renderli monetizzabili; andando inoltre a sviluppare una divisione dedicata al retail media intendiamo offrire ai nostri clienti una soluzione inedita end to end”. 

La visione completa del consumatore

TNC è una PMI innovativa 100% italiana, che sviluppa piattaforme e architetture di servizi per incrementare le vendite grazie a un advertising più efficace utilizzando al meglio i dati e massimizzando le digital performances. “La conoscenza del cliente è la chiave per il successo di ogni business strategy: l’obiettivo del nostro processo tecnologico è una visione a 360° del consumatore; andando a personalizzare al massimo la sua esperienza e conciliando la storicizzazione dei consensi con le capacità di targeting si riconquista il valore del dato, patrimonio aziendale gestito da un ecosistema trasparente, protetto e sicuro, che invece sta perdendo di efficacia e centralità a causa di bruschi cambiamenti di mercato e frammentazione”, sostiene Franco Milazzo, CEO di TNC. La redditività del retail è infatti diminuita a causa di inflazione e rallentamento della crescita. I clienti sono più consapevoli dei prodotti e delle offerte dei rivenditori quindi l’esperienza di acquisto deve evolversi per fondersi in un mix tra digital e fisico. Il Retail Media può essere la soluzione che genera nuove revenues, consente di conoscere meglio il consumatore (preferenze, interessi e comportamenti) e di personalizzarne l’esperienza coinvolgendolo di più vendendo spazi media agli investitori pubblicitari.