IAA: 44esimo congresso mondiale a Kochi, in India; si discute di Brand Dharma
“Tre giorni di grande ispirazione e di networking di respiro internazionale, con relatori di elevato spessore culturale e professionale afferma Alberto Dal Sasso, presidente del Capitolo Italiano IAA

Alberto Dal Sasso
Si è tenuta la scorsa settimana a Kochi, nello stato del Kerala, in India, la 44esima edizione del World Congress della International Advertising Association (IAA). Tre giorni di lavori, oltre duemila delegati da tutto il mondo quaranta top speaker, undici tech giant, tre bollywood star e anche un robot (Sophia). Il congresso mondiale ha messo al centro il nuovo paradigma che dovrebbe guidare l’industry della comunicazione e della pubblicità: il Brand Dharma.
“Tre giorni di grande ispirazione e di networking di respiro internazionale, con relatori di elevato spessore culturale e professionale - afferma Alberto Dal Sasso, Presidente del Capitolo Italiano IAA -, in un’atmosfera di grande ospitalità in un paese in cui si respira una importante fase di crescita, segnale di attenzione della nostra associazione ai paesi emergenti e, come sempre, all’innovazione nel mondo del marketing e della comunicazione”.
Muovendo da un concetto caro a molti paesi asiatici, i tre giorni di convegno hanno voluto analizzare e “rovesciare” le logiche consolidate della comunicazione e del marketing: non solo analisi dei clienti, target, posizionamento, ma sviluppo della capacità di chi crea e gestisce una marca per capire la missione più vera che li contraddistingue come uomini e professionisti. Una legge sociale e morale ben lontana dall’essere un semplice capriccio “new-age”, ma forse l’unica disciplina di mercato oggi applicabile, come filo conduttore dei diversi interventi che si sono susseguiti, in una parola: Brand Dharma.
Il capitolo italiano
Nei giorni precedenti il 44esimo World Congress si è tenuto il Global Board che ha visto il capitolo italiano tornare con importanti novità: un ruolo sempre più di rilievo in ambito internazionale grazie alla leadership sul pillar internazionale sul lusso (IAA LuxHub), guidato dal Vice Presidente Italiano Marco De Angeli e l’elezione come Vice President Education per l’Europa del Vice Presidente italiano Andrea Cioffi. Il Global Executive Committee, tenutosi anch’esso a latere del congresso, ha visto, per la prima volta, la partecipazione della neo Executive Director del capitolo Italiano, Stella Romagnoli. Infine, si sono stretti sempre più legami con gli altri capitoli europei confinanti, in particolare con Austria e Svizzera; e presto si inizieranno nuove collaborazioni.
“Il concetto di Brand Dharma è stato fonte di diversi spunti di riflessione che elaboreremo e amplieremo nei prossimi appuntamenti legati al pillar del lusso - ha dichiarato Marco De Angeli -. La compresenza di competenze intellettuali e manuali, di arte e scienza, di tecnologia e tradizione, di fisico e digitale, è la prova che l’industria del lusso ha tutte le caratteristiche per saper interpretare i valori emersi durante il congresso e per essere il portabandiera di una nuova filosofia di business”.
Aggiunge Andrea Cioffi: “Nel mondo occidentale siamo ormai assuefatti all’idea che la crescita costante sia l’unica formula per sostenere un business nel tempo. L’esperienza indiana, incentrata sul Brand Dharma, ci ha arricchito con l’idea che sia realmente possibile percorrere una via più umana e sostenibile per mettere al centro relazioni più personali e dirette. L’incessante evoluzione tecnologica, come dimostra il caso di Alibaba, può trasformare i contatti, le relazioni e le conversazioni in veri e propri asset strategici in grado di allineare il bene per l’impresa con il bene per il mercato. Ho accettato con orgoglio questo nuovo incarico e intendo lavorare insieme agli altri capitoli per promuovere nuove metodologie didattiche e, insieme, nuovi percorsi di apprendimento, a partire dalle sempre più rilevanti human digital soft skills”.
Conclude Alberto Dal Sasso: “Sono particolarmente orgoglioso del fatto che la delegazione italiana fosse una delle più numerose al meeting di Kochi, delle nomine ottenute e della fiducia riposta dal Global Board nel lavoro effettuato sin qui dal Consiglio Direttivo del Capitolo Italiano. IAA, in Italia, continuerà nella sua fase di crescita nel ruolo di Global Compass nel marketing e della comunicazione, anche attraverso una serie di nuove iniziative sul territorio. E dà l’appuntamento ai nuovi soci per il 45esimo World Congress, che si terrà in Russia, a San Pietroburgo nel 2020”.