Autore: Redazione
09/06/2017

Huawei Italia: oltre 15 milioni di euro d’investimento nel 2017, con Cayenne e Maxus

Il gruppo che ha da poco definito i suoi partner di comunicazione e marketing punta su una adv multimediale per P10 e P10 Plus, in tre flight: a luglio, nel back to school e a Natale

Huawei Italia: oltre 15 milioni di euro d’investimento nel 2017, con Cayenne e Maxus

Huawei Italia ha da poco messo a punto la sua squadra d’attacco per la comunicazione e marketing dei suoi smartphone. Si sono infatti concluse ben cinque gare che hanno visto confrontarsi complessivamente 25 sigle specializzate. Il risultato? Ce lo racconta Lindoro Ettore Patriarca, direttore marketing Huawei Consumer Business Group Italia. «Abbiamo affidato il media a Maxus, la creatività a Cayenne, il digital a Xister, pr a Msl e gli eventi a Punk for business. Il budget atl per l’anno in corso sarà almeno in linea con quello del 2016 e cioè di 15 milioni, ma potrebbe aumentare in corso d’opera», commenta Patriarca, precisando che Huawei è un’azienda dinamica pronta a rispondere agli stimoli che il mercato gli offre. Ne è prova la crescita vertiginosa avuta dal gruppo dal 2015, anno del lancio dello smartphone P8 e della partnership con il Milan. «Abbiamo superato la quota di mercato del 25% e chiuso il 2016 al 22%, con due punti in più rispetto agli obiettivi».

Quest’anno Huawei Italia sarà ancora in comunicazione in tre momenti: a breve nel mese di luglio; nel back to school; a Natale. «A fine giugno - racconta Patriarca - saremo su stampa, outdoor, digital, instore e forse in radio con un focus sulle nuove colorazioni di Huawei P10 e P10 Plus, Greenery e Dazzling Blue realizzate in partnership con Pantone Color Institute. Torneremo poi a settembre e a dicembre, anche in tv, con novità sia dal punto di vista creativo sia di promozioni legate a operazioni speciali». Si è invece appena concluso, dopo cinque settimane, il flight televisivo per il lancio del P10 e P10 Plus: due spot, il primo internazionale affidato alle cure delle agenzie internazionali di riferimento dell’azienda, Ogilvy e Doner, e il secondo locale, ideato da Cayenne.  Sul fronte del digital, cui Huawei destina il 15/16% del budget (2,2 milioni), la strategia si articola in una pianificazione automatizzata basata sui dati e in azioni seo gestite direttamente e in contenuti creati ad hoc per le varie piattaforme - anche social - con una customizzazione molto spinta. «Vogliamo continuare a posizionarci come partner affidabile con partnership avviate con brand leader come per esempio Leica Camera Italia per le ottiche, con il coinvolgimento del cliente nella prova prodotto e con la creazione di contenuti locali», conclude Patriarca.