Huawei: a Cayenne, Punk for Business e Xister le gare per creatività, eventi e digital

Al termine di altrettante gare, Huawei ha selezionato i suoi tre nuovi partner per quanto riguarda creatività, eventi e digital-social delle proprie iniziative nel nostro Paese. Le relative sigle selezionate sono - secondo quanto risulta a DailyMedia - Cayenne, Punk for Business e Xister. L’agenzia, guidata da Peter Michael Grosser a.d. e Lapo Brogi d.g., dovrebbe aver superato GreyUnited, Armando Testa, Red Cell, BCube e H-57. Cayenne rileverebbe quindi il ruolo ultimamente svolto da Ogilvy. Per quanto riguarda quella che fa capo a Worldwide Shows Corporation e di cui è presidente Tomaso Cavanna, le altre che hanno preso parte al pitch sono state: Alessandro Rosso Group, Egg Events, Pescerosso e Good Time. Infine, la web factory controllata da Reply e guidata dai due managing director Enzo Abbate e Riccardo Zamurri avrebbe avuto la meglio nei confronti di Bitmama, FCB Milan, H-Farm (che già collabora con questo cliente) e Kiwi. Sul fronte del planning, la relativa consultazione non risulta essersi ancora conclusa. Attualmente, Maxus è la centrale di riferimento: il budget ha superato l’anno scorso i 15 milioni di euro, con un forte rialzo rispetto al 2015, quando lo spending fu di 9 milioni. In Italia, con 700 dipendenti tra Milano e Roma, la company telefonica cinese ha superato a fine 2016 la cifra complessiva di 4.200.000 smartphone (segmento nel quale è il terzo brand mondiale), con il 25% di market share e con l’aspettativa di ulteriormente incrementarla grazie all’imminente lancio del P10.  

Riccardo Zamurri

Enzo Abbate

Tomaso Cavanna

Peter Michael Grosser