Havas: nel 2017 crescita organica negativa dello 0,8% e ricavi flat a -0,7%
Crescono del 15% nel 2017 i ricavi di Vivendi, a quota 12,44 miliardi di euro, sulla spinta dell’integrazione di Havas, e di una performance molto positiva della controllata Universal Music Group. Sul bilancio incide anche una tendenza di recupero di Canal+. Nell’ultimo trimestre dell’anno, terminato il 31 dicembre, l’azienda ha registrato un fatturato di 3,82 miliardi (+23). Anche in questo caso si sente il contributo della nota holding pubblicitaria. Per l’intero 2017, l’utile netto è in leggerissimo calo e pari a 1,23 miliardi, o 98 centesimi di euro per azione. Il consolidamento di Havas in Vivendi accelererà la creazione di un’azienda leader mondiale in contenuti, media e comunicazione, sostiene la società.
Havas
Nella nota che ha accompagnato il rilascio dei dati trimestrali viene dedicato un lungo capitolo ad Havas. Il contributo della holding negli ultimi sei mesi dell’anno è stato di 1,15 miliardi di ricavi (+8% a tassi costanti) e di 111 milioni in EBITDA. Nel periodo la crescita organica è stata negativa e pari al -1,1%, mentre negli ultimi tre mesi è stata negativa del -2,1%. I dati, sottolinea Vivendi, si confrontano con risultati particolarmente buoni nel 2016. Nel 2017 le entrate sono state flat e pari a 2,26 miliardi di euro (-0,7%), mentre la crescita organica è stata negativa del -0,8%. In questo caso il colosso di Vincent Bolloré cita un mercato debole, specialmente in Europa. A cambi costanti, la crescita annuale è positiva per lo 0,5%. Le acquisizioni contribuiscono con un +1% nella seconda metà del 2017 e con un +1,3% nel 2017. Nel comunicato Vivendi evidenzia la debolezza del mercato britannico e spagnolo e una generale effervescenza in Francia. Il business ha segnato una contrazione anche in Nord America, mentre in America Latina, Asia-Pacific e Africa c’è stato un incremento a doppia cifra. Nel corso del secondo semestre la profittabilità è migliorata rispetto ai sei mesi precedenti, grazie agli effetti della politica di salvataggio dei costi. L’utile operativo netto ha raggiunto i 135 milioni di euro nel secondo semestre ed è stato di 254 milioni nell’interno anno. Infine, Vivendi ricorda gli oltre 1.500 premi vinti, tra cui 41 Leoni a Cannes. Nel 2017 ci sono state anche diverse acquisizioni, su tutte l’agenzia social israeliana Blink.