Gruppo Diasorin ridisegna la piattaforma con Leo Burnett
L’agenzia ha ideato un nuovo linguaggio visivo che ha consolidato l’integrazione di realtà e di siti completamente diversi fra loro e ha permesso un dialogo tra i contenuti fortemente scientifici e quelli per gli investitori e le risorse umane
Il Gruppo Diasorin, leader globale nel settore della diagnostica in-vitro e del life science, dopo aver rinnovato la sua corporate identity, ha lanciato il suo nuovo sito web (https://int.diasorin.com/it), sempre con Leo Burnett. L’obiettivo è riflettere nell’esperienza digitale la visione strategica dell’azienda che ha unito le attività di diagnostica in vitro (immuno-diagnostica e diagnostica molecolare) e quelle delle Licensed Technologies. I tre siti distinti su cui vivevano sono stati sostituiti dal nuovo. Inoltre, è stata l’occasione per integrare anche il mondo corporate che a sua volta viveva su un sito esterno; per ottenere questo scopo, l’agenzia di Publicis Groupe ha ideato un nuovo linguaggio visivo che, da un lato, ha consolidato l’integrazione di realtà e di portali completamente diversi fra loro e, dall’altro, ha permesso un dialogo tra i contenuti fortemente scientifici e quelli per gli investitori e le risorse umane. L’aspetto visivo dell’esperienza utente è stato definito dalla goccia stilizzata dalla stessa lettera “D” rovesciata del logo, che rappresenta l’essenza stessa da cui inizia la ricerca e la diagnosi, cioè il campione da analizzare; un simbolo distintivo e inclusivo che incarna il significato del “care”, dell’attenzione e della cura che permea l’intero mondo della ricerca, della pratica clinica, medica, fino al paziente finale; ma, oltre a essere il collegamento concettuale tra persone e scienza, caratterizza anche il livello “atomico” del disegno dell’interfaccia: le forme tondeggianti legano gli elementi e i contenuti generando armonia in tutto il sito. Leo Burnett con la sua unit digitale ha gestito, coordinato, disegnato, sviluppato, integrato, popolato, testato e consegnato la nuova piattaforma web globale. Il lavoro che è durato circa un anno ha coinvolto un team internazionale su più sedi, composto da specialisti di diverse discipline digitali.