Grey sopprime la carica di CEO globale dopo l’uscita di Laura Maness, annunciata giovedì scorso
Il nuovo vertice dirigenziale del network sarà composto dai Global Chief Creative Officer Gabriel Schmitt, Global Chief Client Officer Jason Kahner e Global Chief Strategy Officer Jonathan Lee. Risponderanno tutti a Laurent Ezekiel, CEO globale di Ogilvy

Cindy Rose
Grey, il network internazionale di agenzie del gruppo WPP, eliminerà la carica di CEO globale dal proprio organigramma dopo le dimissioni di Laura Maness, che fino a ora ricopriva tale posizione. La filiale di WPP ha deciso di non ricoprire il posto lasciato vacante da Maness, una decisione che non ha sorpreso più di tanto dopo l’annuncio, alcuni mesi fa, dell’integrazione di Grey nella rete Ogilvy. Maness, alla guida di Grey dal settembre 2022, ha annunciato giovedì scorso la sua decisione di lasciare l’agenzia. Nel maggio di quest’anno WPP ha deciso di mantenere Grey come agenzia indipendente, ma integrandola (sia a livello commerciale sia finanziario) all’interno di Ogilvy. Oltre a Laura Mannes, anche Vonda LePage, direttrice della comunicazione di Grey, ha annunciato le sue dimissioni dall’agenzia. All’interno di Ogilvy si è voluto tuttavia minimizzare l’importanza della soppressione della carica di CEO globale all’interno di Grey. E in una nota indirizzata ai dipendenti, riportata da Horizont, Laurent Ezekiel, CEO globale di Ogilvy, sottolinea che l’intenzione del network che guida è quella di favorire l’apertura di un nuovo capitolo per Grey e continuare a sviluppare l’attuale modello di leadership all’interno della filiale di WPP.
Il nuovo vertice dirigenziale
Ezekiel era recentemente sul punto di lasciare il gruppo per passare a Publicis Groupe, ma alla fine è stato convinto da Cindy Rose, il nuovo CEO di WPP, a rimanere professionalmente legato alla holding pubblicitaria britannica, offrendogli la carica di CEO globale di Ogilvy. Prima di ricoprire questa posizione, Ezekiel è stato CEO di WPP Open X, l’agenzia di Coca-Cola, per quasi quattro anni. “Vogliamo concentrare ancora più energie su ciò che conta davvero: incoraggiare la crescita e le opportunità per i nostri clienti, fornire supporto all’eccellenza creativa e attrarre e coltivare i migliori talenti del settore”, spiega Ezekiel nella nota inviata al personale di Ogilvy. Al timone di Grey ci saranno d’ora in poi, in assenza di un CEO di livello globale, Gabriel Schmitt, Global Chief Creative Officer, e Jason Kahner, Global Chief Client Officer dell’agenzia. Entrambi riferiranno direttamente le loro attività a Ezekiel, che ha casualmente iniziato la sua carriera professionale in Grey prima che l’agenzia fosse acquisita da WPP nel 2004. Schmitt e Kahner condivideranno la leadership di Grey con Jonathan Lee, Global Chief Strategy Officer dell’agenzia. Saranno supportati nei rispettivi ruoli dai leader regionali Agnes Fischer (New York), Conrad Persons (Londra) e Sarah Trombetta (Asia-Pacifico).