Autore: Redazione
23/02/2018

GBH Insights: cresce l’attrattività in Borsa di Snap e Twitter tra gli advertiser

Le due piattaforme, dopo i recenti cambi, hanno guadagnato popolarità a spese di Facebook. Che rimane, però, una destinazione privilegiata per gli spender

GBH Insights: cresce l’attrattività in Borsa di Snap e Twitter tra gli advertiser

Sale la fiducia nei confronti di Snap e Twitter dopo risultati positivi in Borsa. Le due piattaforme, che hanno sempre sofferto la concorrenza di Facebook - e del suo impero -, sembrano essere tornate e di moda e, secondo gli analisti di GBH Insights, sono considerate ormai “molto attrattive” dagli inserzionisti. Crescita nel breve termine “Crediamo che ci sia una confluenza di fattori che ha catalizzato le prospettive di crescita di Twitter e Snapchat nel breve termine, con parte di questo sentimento che sta chiaramente accadendo alle spese della piattaforma Facebook”, ha scritto in una nota l’analista della società Daniel Ives. La tesi di Ives è che dopo aver fatto pubblicità su Facebook, tra il 15 e il 20% degli inserzionisti sta sperimentando gli annunci su Twitter. Una quota che ne potrebbe aumentare la raccolta in una forchetta compresa tra l’1,5 e il 2%. La nuova Snapchat piace (agli inserzionisti) Inoltre sta aumentando l’interesse nei confronti di Snapchat, che potrebbe sfruttare nel lungo periodo la recente operazione di redesign, criticata aspramente dai giovani fedelissimi dell’app ma che piace molto all’industry. I benefici maggiori si dovrebbero registrare sulla crescita dell’utenza, specialmente sulle fasce di età più anziane, considerate come target chiave da chi investe in pubblicità. Facebook non si tocca Come emerso dagli ultimi bilanci di Snap e Twitter le nuove iniziative stanno apportando seri vantaggi non solo lato utenti, ma anche per gli advertiser. Il problema di entrambe le piattaforme, infatti, è stata la loro difficoltà d’utilizzo, ostacoli che hanno ne hanno inibito l’utilizzo da parte di consumatori e spender. Tuttavia, le due società non devono sedersi sugli allori. Facebook continua a crescere e, per Ives, rimane una destinazione molto amata da chi fa pubblicità.