Consorzio Grana Padano: Havas Milan si impone nella gara creativa
Si è concluso ieri, con una decisione presa praticamente all’unanimità da parte del Consiglio dell’organismo, a favore dell’agenzia guidata da Dario Mezzano, il pitch per la nuova comunicazione. Per il media, sempre in lizza Wavemaker, Dentsu Aegis Network, OMG e Publicis Media
Il processo di revisione dei suoi partner di comunicazione da parte del Consorzio Grana Padano si è concluso ieri pomeriggio per la parte creativa con la scelta, praticamente all’unanimità da parte del Consiglio dell’organismo, di Havas Milan. L’agenzia guidata da Dario Mezzano ha superato, quindi, McCann (che ha seguito ultimamente il cliente), Cayenne, Young&Rubicam e DLVBBDO. Quest’ultima era stata aggiunta al pitch insieme alla stessa Havas Milan in una seconda fase della consultazione.
Il pitch media
Per quanto riguarda l’incarico media di Grana Padano, il lavoro di advisoring e consulenza di Ebiquity (la società guidata da Arcangelo Di Nieri segue il cliente nell’impostazione del brief e nell’analisi tecnica delle proposte) ha portato, invece, il Consorzio a invitare, oltre a Wavemaker, che gestisce attualmente l’incarico, Dentsu Aegis Network, Publicis Media e OMG. Su questo fronte, la revisione prosegue e i tre ultimi citati Gruppi indicheranno a breve il nome delle loro rispettive sigle coinvolte. “L’intenzione - aveva spiegato il Consorzio a metà luglio - è di lanciare la nuova campagna per il mercato italiano negli ultimi due mesi dell’anno corrente e, cioè, novembre e dicembre, prevalentemente in tv, per poi svilupparla e declinarla dettagliatamente e su ogni mezzo per tutto il 2019. Il budget 2018 sulla nuova strategia, destinato prevalentemente alla televisione (con on air atteso per il 28 ottobre, ndr), dove sono previsti tre flight televisivi di due settimane ciascuno per circa 2.300 grp’s su target abituale del Consorzio, costituito da adulti, ammonta a circa 4 milioni di euro.
Si decide a dicembre
Il budget 2019 verrà stabilito dall’assemblea dei consorziati di Grana Padano. Sarà comunque adeguato alle esigenze di penetrazione e divulgazione di una nuova strategia di comunicazione funzionale a comunicare le caratteristiche di un prodotto antico di tradizioni millenarie ma quanto mai attuale nelle modalità di consumo e presenza sul mercato”. Entro dicembre sarà, quindi, deciso anche con quale centrale collaborerà il Consorzio a partire dal prossimo e nei successi anni.