“Fragment Forward”: i cinque trend per il 2025 di Dentsu Creative nell’era dell’algoritmo
In un futuro imprevedibile, molti danno la priorità all’adesso, al momento, alle vibrazioni; abbracciano il benessere personale, i piaceri semplici e la libertà finanziaria rispetto alla costante ricerca
Dentsu Creative ha lanciato il suo report sui trend per il 2025, “Fragment Forward”, un’esplorazione approfondita delle forze che influenzano i paesaggi culturali, economici e tecnologici di oggi. Il nuovo rapporto riflette un mondo frammentato, in cui le esperienze e le aspirazioni condivise sono sempre più scarse, plasmate da lunghi periodi di isolamento, dalla crisi del costo della vita e, naturalmente, da un panorama mediatico discontinuo. Il rapporto si chiede non solo di cosa hanno bisogno i marchi e le aziende per vincere nell’era dell’algoritmo, ma anche di cosa serve agli esseri umani per prosperare in un mondo in cui le vecchie certezze si stanno sgretolando e stanno emergendo nuove possibilità. La tecnologia progredisce, ma la qualità della vita non tiene il passo, lasciando le giovani generazioni incapaci di raggiungere gli stessi traguardi e le stesse aspirazioni dei loro genitori. Alcuni trovano promesse nella “economia della passione” in espansione, mentre altri cercano conforto abbracciando valori e pratiche tradizionali. Le generazioni più anziane cercano farmaci miracolosi, le “start-up d’argento” sono in piena espansione, mentre le generazioni più giovani sono impazienti di iniziare, mettendo in dubbio il valore di un’istruzione convenzionale. In un futuro imprevedibile, molti danno la priorità all’adesso, al momento, alle vibrazioni; abbracciano il benessere personale, i piaceri semplici e la libertà finanziaria rispetto alla costante ricerca. “Fragment Forward” esplora cinque tendenze modellate dall’era dell’algoritmo, esaminando le implicazioni per i marchi, le aziende e gli individui ed esplorando sia i desideri umani senza tempo che le loro espressioni più attuali e di tendenza.
Cinque temi chiave che stanno plasmando il futuro
1. The ‘Good Enough’ Life: ridefinire cosa significa vivere bene in un mondo in cui i vecchi traguardi sono meno raggiungibili e le aspirazioni condivise sono meno numerose.
2. The Togetherness Deficit: esplorare le nuove tecnologie, esperienze e narrazioni che emergono nel tentativo di riaccendere un senso di aggregazione perduto.
3. Generation Blur: un mondo in cui i vecchi confini generazionali sono indicatori molto meno accurati di atteggiamenti, comportamenti o affinità.
4. Curiouser and Curiouser: con tutti i contenuti del mondo disponibili con la semplice pressione di un tasto, i consumatori esplorano storie avvincenti al di là delle culture e delle lingue.
5. Algorithms and Blues: un mondo in cui sempre più contenuti sono modellati dagli algoritmi e creati dall’AI.