Autore: Redazione
09/03/2017

Findus e Marine Stewardship Council lanciano l’iniziativa “Insieme per il Futuro degli Oceani”, con il chiaro obiettivo di promuovere la pesca sostenibile

Il brand leader in Italia nel mercato dei surgelati, annuncia l’introduzione del marchio blu certificato MSC sui suoi prodotti di pesce, sul mercato a partire dalla fine di marzo. Le campagne di promozione, on air a partire da maggio, saranno declinate sui media tradizionali e sul web

Findus e Marine Stewardship Council lanciano l’iniziativa “Insieme per il Futuro degli Oceani”, con il chiaro obiettivo di promuovere la pesca sostenibile

Sostenibilità, oggi, è un sinonimo di qualità. Findus Italia, parte del gruppo Nomad Foods Europe e leader in Italia nel mercato dei surgelati, e Marine Stewardship Council (MSC), la più importante organizzazione no profit al mondo attiva da vent’anni nella promozione della pesca sostenibile, hanno presentato ieri, durante un incontro presso l’Acquario Civico di Milano, le loro attività congiunte per garantire una pesca responsabile e un futuro migliore agli oceani. Findus è la prima grande azienda di marca sul mercato italiano, primo paese europeo per la spesa in prodotti ittici, a introdurre il marchio blu di pesca sostenibile e certificata MSC. Entro il secondo semestre del 2017, ben 24 referenze Findus che sviluppano l’80% dei volumi totali dei prodotti a base di pesce pescato avranno il marchio blu di pesca sostenibile e certificata MSC su ogni confezione. Alla fine di marzo, Findus lancerà le nuove confezioni dei suoi prodotti principali, Fiori di Merluzzo, Fiori di Nasello e Capitan Findus (Bastoncini di Merluzzo) con il marchio blu accompagnato dal claim “Insieme per il Futuro degli Oceani”, allo scopo di guidare i consumatori nel fare scelte responsabili anche al supermercato e allo stesso tempo per andare incontro alle esigenze di acquirenti sempre più consapevoli e attenti alla qualità. L’iniziativa contribuirà a trasformare il mercato italiano del pesce surgelato, infatti, oltre il 25% dei volumi dell’intero mercato sarà certificato secondo gli standard di pesca sostenibile MSC già nel 2017 e l’azienda, che ha già certificato gran parte dei suoi prodotti, conta entro i prossimi due anni di continuare, fino a raggiungere almeno il 90%. «In Italia il leader di mercato può e deve essere il motore propulsore del cambiamento, da una parte informando ed educando i consumatori e dall’altra stimolando le altre aziende del settore a spingersi verso alti standard di sostenibilità”, ha commentato Francesca Oppia, Program Director di MSC Italia, intervenuta all’incontro. Francesco Fattori, Amministratore Delegato di Findus Italia, ha aggiunto: “Findus ha il dovere di garantire ai propri consumatori prodotti nutrienti e di alta qualità, utilizzando in maniera responsabile le risorse a disposizione ed essere d’esempio per tutta la filiera ittica». La certificazione MSC è parte integrante di “Forever Food Together”, un ampio programma di sostenibilità promosso dal gruppo Nomad Foods Europe. Per affermare l’importanza di progetti di questa natura, ospite dell’incontro anche Eva Alessi, responsabile sostenibilità WWF Italia, che ha spiegato l’importanza del consumo di prodotti ittici per la nutrizione umana e l’urgenza di migliorare lo stato degli oceani e degli ecosistemi in grave pericolo a causa dell’intensa attività umana non disciplinata e di una cooperazione internazionale che crei valore e metta in atto le principali misure necessarie a combattere il fenomeno. I prodotti della nuova gamma non subiranno variazione di costo e il nuovo messaggio a favore della sostenibilità sarà integrato nella creatività attuale di Findus e veicolato tramite campagne sui media tradizionali e web (campagne web, online video e social) a partire da maggio, non appena i prodotti a scaffale garantiranno una certa risonanza e rimarranno on air per tutto l’anno. «La frase “Insieme per il futuro degli oceani” accompagnerà il marchio blu di MSC sul packaging dei prodotti per dare il senso di un impegno corale che non è solo di Findus, ma che parte dal leader di mercato per diramarsi accrescendo la consapevolezza di tutti» commenta Renato Roca, direttore marketing di Findus Italia. L’agenzia creativa alla guida della comunicazione del brand resta GreyUnited e la pianificazione è affidata a Zenith, mentre per alcune iniziative digital saranno ingaggiate anche altre agenzie specializzate in questo canale. Gli investimenti media per l’anno in corso sono confermati in linea con il 2016, stimati da Nielsen a quota 24 milioni di euro, ma si stanno progressivamente diversificando con un lieve spostamento a favore del digitale, che vale oggi intorno al 15% del media mix. «Il canale televisivo rimarrà più orientato sul piano dell’announcement, mentre sul digitale saremo molto più orientati all’informazione, con una sezione dedicata sul sito, già disponibile, e allo storytelling con iniziative che spazieranno dal campo dell’online video ai social network - commenta ancora Roca - e stiamo valutando, infine, anche iniziative collaterali in store e sul territorio».