Facebook richiederà requisiti più stringenti a chi utilizza Custom Audiences
La novità nasce con l’obiettivo di rendere ancora più chiare agli utenti le modalità con cui i loro nomi finiscono in queste liste. Intanto, lascia il capo della comunicazione, Elliot Schrage
Importante novità per Facebook: il social ha annunciato che, a partire dal 2 luglio, chi costruisce le Custom Audiences dovrà soddisfare nuovi e più stringenti requisiti. L’obiettivo è rendere più chiare agli utenti le modalità con cui i loro nomi finiscono nelle liste usate comunemente per il targeting. Nel dettaglio, le aziende che usano lo strumento saranno obbligate a identificare l’origine delle informazioni dell’audience, specificando se siano proprietarie, se provengano da terzi, o se ancora siano una combinazione. Gli inserzionisti che vorranno condividere Custom Audiences con le loro agenzie dovranno farlo attraverso Facebook Business Manager.
Elliot Schrage lascia la società
Dopo dieci anni come head of public policy & communications di Facebook, Elliot Schrage, lascerà la società. Il manager ha detto a ReCode di voler “cominciare un nuovo capitolo”. Schrage ha spiegato che lavorare per un’azienda a elevata crescita è una “gioia”, ma che non dà spazio ad altro. Schrage, che ha dovuto affrontare la più grave crisi di PR della storia di Facebook, gestirà il processo per individuare il suo successore continuerà ad assistere il Ceo, Mark Zuckerberg, come consulente. Secondo il New York Times, che cita tre fonti a conoscenza dei fatti, la scelta di dare le dimissioni è legata a pressioni interne, per non aver gestito in modo soddisfacente il caso Cambridge Analytica.