Autore: Vittorio Parazzoli
09/05/2024

Excellera ha ufficializzato l’ingresso di Barabino & Partners, che reinveste nel polo dei corporate affairs da oltre 60 milioni di fatturato

La Società guidata da Luca Barabino e Federico Steiner, che ha chiuso il 2023 con un giro d’affari intorno ai 23 milioni, verrà acquisita da Xenon Private Equity

Excellera ha ufficializzato l’ingresso  di Barabino & Partners, che reinveste nel polo dei corporate affairs da oltre 60 milioni di fatturato

Il deal più volte preannunciato già l’anno scorso, si è finalmente concretizzato. Barabino & Partners, la più grande agenzia di comunicazione d’impresa in Italia, entra a far parte di Excellera Advisory Group, maggiore realtà italiana di consulenza nei corporate affairs. Nata a novembre 2022, dalla partnership tra Cattaneo Zanetto Pomposo & Co. e Community con il supporto di Xenon Private Equity, che ne detiene la maggioranza, ad Excellera hanno aderito nell’ultimo anno anche Public Affairs Advisors e Value Relations. L’ingresso dell’agenzia fondata nel 1985 da Luca Barabino rappresenta un importante passo in avanti per il consolidamento del progetto Excellera, creato con l’obiettivo di dar vita a una piattaforma aggregativa di società eccellenti nel proprio settore. Con questa operazione, infatti, il Gruppo conterà tra le sue fila le prime due società di comunicazione italiane per dimensioni e valore: Barabino & Partners e Community, quest’ultima fondata da Auro Palomba. Insieme a loro, la prima società di consulenza di public affairs, CZP, fondata da Alberto Cattaneo, Paolo Zanetto e Claudia Pomposo, che opera in sinergia con Public Affairs Advisors (di Giovanni Galgano) e Value Relations (di Massimo Cherubini e Marco Giorgetti), specializzate rispettivamente nei settori energy&infrastructure e life science.

Le dimensioni

L’operazione annunciata ieri, che sarà perfezionata entro maggio, segue dunque lo stesso schema attorno al quale è stato ideato l’intero progetto: le società leader di filiera mantengono brand e autonomia gestionale, continuando a operare in perfetta concorrenza come già avviene oggi. Da oggi, Excellera potrà contare così su un fatturato complessivo superiore ai 60 milioni di euro, circa 300 dipendenti e collaboratori e un EBITDA a 20 milioni di euro, posizionandosi al vertice del settore in Italia e ai primi posti in Europa. Il Gruppo ha chiuso il 2023 a perimetro omogeneo (Community + Cattaneo Zanetto Pomposo & Co.) con oltre 31 milioni di euro di fatturato con una crescita del 14%, cui vanno aggiunti quelli di Public Affairs Advisors e Value Relations e, ora, di Barabino & Partners, che dovrebbe aver chiuso gli scorsi 12 mesi intorno ai 23 milioni, con una crescita tra il 2 e il 5% rispetto al 2022. Questo accordo rappresenta un passaggio strategico importante, sia in virtù dell’incremento dimensionale, sia del posizionamento sul mercato nazionale e internazionale: con l’ingresso di Barabino & Partners si rafforza la leadership italiana del Gruppo grazie alla sede di Genova, che si aggiunge a quelle già operative di Milano, Roma e Treviso, rafforzando così una rete capace di operare capillarmente su tutti i territori nazionali; ma anche a una consolidata presenza all’estero, sia direttamente con B&P UK, Deutschland e USA, con sedi e uffici a Londra, New York e Berlino, sia attraverso la controllata (100%) B2P Communication Consulting GmbH  con le sedi Monaco di Baviera, Parigi e ancora Berlino, che si aggiungono alla già strutturata presenza del Gruppo a Bruxelles, in questo caso sotto l’egida di CZP. Le dimensioni del Gruppo e la presenza capillare sul territorio renderanno Excellera un hub rilevante per qualsiasi azienda internazionale che voglia avere consulenza di corporate, financial, brand, communication & governement affairs, nonché building reputation in Italia, e il grande numero di sedi all’estero saranno primariamente dedicate ad accompagnare le aziende italiane nella loro espansione internazionale.


Polo di eccellenza

“In poco più di un anno dalla nascita di Excellera abbiamo raggiunto obiettivi importanti: un aumento del fatturato del 14% a parità di perimetro, l’ingresso di Value Relations, di Public Affairs Advisors e oggi di Barabino & Partners, che ha permesso di fare un ulteriore passo in avanti decisivo per la strutturazione di un Gruppo solido ed eccellente sotto tutti i profili, patrimoniali e industriali. La nostra caratteristica è quella di essere investitori finanziari con forte attenzione ai temi del business per accompagnare gli imprenditori a costruire campioni nazionali in settori frammentati. Con questa logica abbiamo fondato Excellera e con lo stesso criterio ne stiamo costruendo lo sviluppo per farne un polo di eccellenza nei servizi professionali di altissimo livello capace di competere su tutti i mercati”, hanno dichiarato Franco Prestigiacomo, Founding Partner and Managing Director di Xenon Private Equity - che sta quindi per rilevare il 100% di Barabino & Partners - e Gianfranco Piras, Partner di Xenon Private Equity e Presidente di Excellera.

I commenti

“Siamo felici di dare il benvenuto ai nostri nuovi soci e colleghi di Barabino & Partners e soprattutto di poter contare su professionisti eccellenti che andranno a consolidare la nostra grande esperienza nel mondo dei corporate affairs anche a livello internazionale. L’autonomia gestionale dei singoli brand resta un elemento chiave per lo sviluppo delle singole società e del Gruppo ma, in questo anno di lavoro assieme, abbiamo testimoniato che camminando affiancati si raggiungono gli obiettivi con maggiore celerità e soddisfazione”, ha dichiarato Paolo Zanetto, A.D. di Excellera Advisory Group. “Sul mercato della comunicazione corporate, issue, finanziaria e della reputation – ha affermato Auro Palomba, CEO di Community – di fatto Excellera è rappresentata da due società storiche competitrici in un mercato aperto e trasparente, ritenute le più reputate e posizionate sul mercato: appunto B&P e Community, unitamente al raggruppamento leader nelle relazioni istituzionali con CZP, Value Relations e PAA”.

L’assetto

Gli azionisti industriali avranno congiuntamente quasi il 50% di Excellera, con il fondo Xenon in maggioranza. In particolare, la compagine societaria vedrà diverse risorse Key People di B&P, attraverso B&PFutura Srl con circa il 14,9% così come analogamente avvenuto per i Partner di Community, attraverso AlwaysOn Srl, con circa il 12,3%, nonché Cattaneo, Zanetto e Pomposo con circa il 6,2% ciascuno, PAA attraverso GM Holding con l’1,2%, Value Relations attraverso Palomar Holding e Chemax con il 2,2%. Barabino manterrà la carica di A.D. in B&P e insieme a Federico Steiner, che continuerà a ricoprire la carica di D.G. e a un gruppo di oltre 20 colleghi operativi “Key people” raccolti nella appositamente costituita Barabino&PartnersFutura, che reinvestirà nella holding ed esprimerà due rappresentanti, Barabino e Steiner appunto, che siederanno nel CdA del Gruppo Excellera insieme a Palomba e Giuliano Pasini (di Always On, che riunisce gli altri partner di Community), Cattaneo, Pomposo e Zanetto, nonché a quelli di maggioranza in rappresentanza del Fondo Xenon.

I commenti

“Barabino&PartnersFutura – ha affermato  Barabino - è il veicolo del nostro investimento in Excellera Advisory Group ed è la testimonianza di diverse generazioni di professionisti di B&P storici e giovani a cui va il nostro grazie per la strada percorsa dagli albori a oggi, e dell’impegno in un nuovo progetto industriale, dove portiamo in dote, con convinzione e condivisione, caratteristiche identitarie e la nostra cultura d’impresa. Per me e Steiner l’idea di progettare una nuova avventura imprenditoriale di diversa dimensione ed impegno che rappresenti il nostro Paese coinvolgendo anche molte giovani leve è davvero fonte di stimoli, nuovi ascolti e confronti. Farlo con persone eccellenti e di valore, fino a ieri stimati competitori e professionisti oggi “colleghi”, è particolarmente motivante”.