Autore: Redazione
10/10/2018

eMarketer: il video advertising online al 25% della pubblicità digitale negli Stati Uniti

Il settore vale 27,8 miliardi di dollari quest’anno, grazie a una crescita del 30%. Facebook saldamente in testa

eMarketer: il video advertising online  al 25% della pubblicità digitale negli Stati Uniti

Quest’anno il video advertising arriverà a pesare per il 25% dei ricavi pubblicitari digitali negli Stati Uniti. Lo rivela eMarketer, secondo cui il segmento varrà 27,8 miliardi di dollari, grazie a un progresso del 30%. Quindi, la società di ricerca oggi parte di Axel Springer, ha analizzato in modo dettagliato le quote dei principali attori. Facebook Facebook assorbirà circa un quarto di tutti gli investimenti in video online negli Stati Uniti, generando ricavi per 6,81 miliardi di dollari solo dai filmati pubblicitari. Questo fa di Facebook la piattaforma social regina per il video negli States. Una leadership destinata a perdurare, grazie a tassi di crescita a doppia cifra previsti nei prossimi anni. “Il video in-feed è stato un formato pubblicitario di successo sia per Facebook che per Instagram - ha detto Debra Aho Williamson, analista di eMarketer -. I professionisti del marketing si affidano agli annunci video in-feed per catturare l’attenzione degli utenti e costruire la consapevolezza del marchio. La società pensa che il formato in-stream su Facebook Watch, ancora relativamente poco utilizzato, possa crescere a livelli interessanti in futuro. Snapchat Il giro d’affari da video advertising di Snapchat raggiungerà quota 397,3 milioni di dollari negli Stati Uniti, con un incremento del 17%. Il formato è il principale driver di crescita dell’app e la quota dei filmati sulla raccolta totale si attesterà al 60% nel 2020. Tuttavia, la quota relativa al segmento video social di Snapchat si ferma al 5,1%, con modeste previsioni di crescita negli anni a venire. Twitter Il 55% delle entrate pubblicitarie di Twitter negli Stati Uniti sarà appannaggio del video quest’anno. La crescita del formato sarà del 12% nel 2018, per 633,3 milioni. Un valore che dà a Twitter una quota dell’8,1% della spesa in social video. YouTube eMarketer non considera YouTube come un social network, ma lo ha preso in considerazione per la sua rilevanza sul mercato. La piattaforma di Google dovrebbe registrare un fatturato da video pubblicitari pari a 3,3 miliardi di dollari negli States (+17,1%). Oggi, il 73% degli introiti di YouTube proviene dal video. Poiché i costi di acquisizione del traffico e di acquisizione dei contenuti superano la metà dei ricavi lordi di YouTube - più alti dei suoi rivali - non sarebbe del tutto accurato confrontare la quota di entrate pubblicitarie video di YouTube con le altre piattaforme sopra menzionate, conclude l’articolo.