Autore: Vittorio Parazzoli
11/12/2024

EJ chiude il 2024 a oltre 2 milioni e guarda a una crescita anche quest’anno grazie a nuovi clienti, con il CEO Massimo Costa che valuta l’uscita

L’agenzia di cui sono Partner Mauro Castelvecchio, Jack Blanga, Manuel Sannazzaro, Carla Giammillaro e Francesco Bacchelli intende consolidare il suo posizionamento multi-service

EJ chiude il 2024 a oltre 2 milioni e guarda  a una crescita anche quest’anno grazie a nuovi clienti, con il CEO Massimo Costa che valuta l’uscita

A tre anni dalla nascita di quella che ormai è l’ex EPIK, il nuovo team EJ ha raccontato ieri la sua evoluzione e gli obiettivi che guideranno il 2025. Il percorso di trasformazione da EPIK a EJ ha completato una vera e propria ridefinizione della mission dell’agenzia. Il team si è rinnovato e il core business si è evoluto passando dal main focus sul branded content ad un modello che integra advertising, tecnologia, live communication, digital & social e pubbliche relazioni, mettendo sempre al centro la brand experience. La qualità, che da sempre contraddistingue l’agenzia, continua a essere una priorità non solo dal punto di vista produttivo, ma anche professionale, con particolare attenzione ai giovani, che oltre a rappresentare uno dei pilastri fondamentali della nuova identità di EJ, portano con sé competenze e linguaggi imprescindibili alle sfide del mercato. Con Massimo Costa CEO, gli altri partner sono: Mauro Castelvecchio, Head of Digital; Jack Blanga, Direttore Creativo; Manuel Sannazzaro, Head of Events; Carla Giammillaro, New Business Director e Francesco Bacchelli, Account Supervisor.

I trend

L’anno di EJ, che conta in tutto su una quindicina di talenti nella sede di via Olmetto, a Milano, si chiude positivamente sia da un punto di vista finanziario che gestionale con uno schuss finale particolarmente ricco, caratterizzato dall’acquisizione di ben sei new business. Si tratta, oltre che dei già ufficializzati Lotterie per l’Italia, Disaronno e Bauli, di Cuore (Gruppo Montenegro) per attività di live communication come quella già organizzata alla Deejay Ten; Lavazza per attività social in materia di D&I; e di un brand di food acquisito direttamente, che verrà ufficializzato a breve. Il giro d’affari di quest’anno supera i 2 milioni di euro, ma un altro milione circa è già in portafoglio per il 2025 che si presenta quindi altrettanto bene grazie anche a vari contratti di clienti già confermati in diverse categorie merceologiche.

Prospettive

«EJ si prepara così ad affrontare il futuro con una solida prospettiva, puntando sulla crescita professionale dei giovani talenti e sull’evoluzione di un modello che risponde alle sfide del mercato contemporaneo» ha spiegato Costa a Dailyonline, antipando che in tempi ragionevoli valuterà la sua uscita dall’agenzia. «EJ è consapevole che il mondo si appresta ad affrontare un contesto globale sempre più complesso e incerto, con possibili ripercussioni sull’industria produttiva e quella della comunicazione – hanno aggiunto i soci -. Proprio per questo l’agenzia continua nella sua mission di supportare aziende e imprenditoria italiana attraverso strategie mirate, creatività innovative, velocità di esecuzione, approccio consulenziale ed un’efficienza unica sul mercato».