Da venerdì altre sei prime serate per “L’Ispettore Coliandro - Il Ritorno”

A sei anni dalla fine della quarta stagione, Giampaolo Morelli torna a vestire i panni de “L’Ispettore Coliandro - Il Ritorno”, in onda da venerdì su Rai2 in sei prime serate per la regia dei Manetti Bros, una serie ideata da Tommaso Dazzi per Velai. «Coliandro - spiega Morelli - è un ispettore senza dubbio originale, ma che il Siulp, il sindacato dei poliziotti ha premiato come colui che meglio li rappresenta, più vero del vero, più umano dell’umano». E’ una serie nata dalla penna di Carlo Lucarelli, ispirata ai suoi due romanzi. E’ sventato, pasticcione, pieno di pregiudizi ma pronto a rinunciarci, testardo, involontariamente ironico e allo stesso tempo ostinato, deciso a battersi per un innato senso della giustizia e della legalità, sicuramente incorruttibile, “sbirro” nell’anima... Insomma, un poliziotto che rappresenta il contrario di tutti gli eroi polizieschi televisivi e forse proprio per questo, e malgrado i suoi evidenti (ed umani) difetti, impossibile non provare simpatia per lui. Coliandro è normalmente relegato a mansioni d’ufficio e nelle storie poliziesche di cui è protagonista ci si infila quasi per caso. Per questo si ritrova sempre in vicende più grandi di lui, nelle quali incontra una donna di cui si innamora e dalla quale viene, altrettanto inevitabilmente, lasciato. Coliandro si muove in un mondo del crimine che è una sorta di sintesi spettacolare tra la realtà e la fantasia del cinema action. “lui vorrebbe essere più un Serpico”.