Il crescente new business porta Coo’ee, che spinge anche sul digital, a stimare una crescita dei ricavi del 20% per quest’anno
L’agenzia di cui è CEO Mauro Miglioranzi cresce in termini di risorse e si prepara ad annunciare nuovi clienti
Camilla Zorer.e Giorgia Benetton
Il forte posizionamento di Coo’ee sta premiando l’agenzia di origine australiana, associata UNA e guidata dal CEO Mauro Miglioranzi, affiancato dalla CFO Raffelina Paolini, grazie al supporto del Board composto da Alessandro Tosatto, Chief Creative Officer, Chiara Invidia, Chief Budget Officer e Responsabile HR, e Massimo Ippolito, Direttore Creativo. Aggiornando quindi le previsioni rilasciate a metà dicembre relative a un +15% nel 2024, grazie all’ingresso di nuovi clienti e collaboratori, la stima viene ora incrementata al +20% per quanto riguarda i ricavi, superiore anche al +17% a livello di fatturato con il +30% come utile del 2023.
Digital
L’agenzia veronese schiaccia l’acceleratore anche sul lato digital, con l’obiettivo di strutturarsi ulteriormente per essere sempre più strategica e competitiva sul mercato in termini di comunicazione digitale: social media management, design e sviluppo di web site, content marketing e digital advertising. A guidare il business digitale in Coo’ee c’è ora Giorgia Benetton, già Social Media Manager dell’agenzia, supportata da Camilla Zorer per l’area social. Coo’ee si propone sul mercato in modo distintivo come un’alternativa indipendente e sostenibile e che utilizza la forza della semplicità per aiutare imprese B2C, B2B e realtà del terzo settore a sviluppare i loro progetti di comunicazione integrata e di brand design.
Posizionamento
L’agenzia, confermando il posizionamento «togliere, togliere, togliere.», divenuto oramai una filosofia di lavoro che punta all’essenziale cercando di togliere il superfluo, è specializzata in strategia e creatività per branding e campagne di comunicazione multicanale. Coo’ee è riconosciuta per empatia, educazione e rispetto, valori fondamentali nella gestione di relazioni solide con i clienti-partner. Una caratteristica che la contraddistingue sul mercato è l’assenza della figura dell’account, considerato un filtro a volte scomodo tra committente e agenzia, e viceversa. Sul tema del new business, un’altra importante acquisizione in area BTB, oltre a SkinLabo (budget di 3 milioni), sarà ufficializzata a febbraio. Sono inoltre in fase di definizione due nuove consultazioni (entrambe giunte alla fase finale, una in area BTB e una BTC) di cui a brevissimo si avrà la risposta.
Prospettive
Tra nuove acquisizioni, progetti in corso e in fase di partenza, ed espansione interna, l’agenzia sta crescendo giorno dopo giorno, senza mai tralasciare l’aspetto umano e qualitativo. Coo’ee lavora per clienti quali SkinLabo, Mele Valvenosta, IBM, Mediaset, Rossetto, Impresoft, Tenax, Leoncini, Milwaukee, Consorzio prosciutto di Modena, Salvagnini, Fondazione Buzzi, Fondazione Città della Speranza, Europa Donna, Fondazione ICA, Festival del Cinema Nuovo e UPA Academy. Sull’onda di questi obiettivi, il 2024 si presenta come un anno positivo e di crescita. Si prevede di incrementare il reparto creativo e l’area digital, ed affermarsi nel mondo della comunicazione, come un’alternativa indipendente nell’ambito della consulenza strategico-creativa a livello multicanale.