Autore: Redazione
22/03/2018

Conversion e Jameson celebrano il Saint Patrick’s Day con il lancio di James Bot

Un’operazione originale, nata con il nobile obiettivo di sensibilizzare le persone sul consumo responsabile di bevande alcoliche, a cominciare proprio dal whiskey, attraverso un chatbot

Conversion e Jameson celebrano il Saint Patrick’s Day con il lancio di James Bot

Conversion, la prima omnichannel agency italiana, ha affiancato Jameson Irish Whiskey per una nuova operazione in una giornata molto importante: il St. Patrick’s Day. Un progetto speciale che ha trasformato la classica chatbot, da strumento di servizio a campagna sociale, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul consumo responsabile di bevande alcoliche, a cominciare proprio dal whiskey. Il 17 marzo 2018 è nato così James Bot, il primo chatbot dedicato all’Irlanda e alla sua festa più famosa. Le persone sono state invitate a contattare James Bot sulla pagina Facebook ufficiale di Jameson Whiskey, per fare domande (anche strane e bizzarre) sulla cultura irlandese. Le conversazioni però, piano piano, prendevano una piega inaspettata: con la scusa dei continui brindisi per festeggiare, James Bot iniziava a parlare in modo strano, senza senso e senza logica. Un atteggiamento tipico di chi è ubriaco. Dopo l’iniziale stupore degli utenti, arrivava il messaggio finale: “Con un bicchiere di troppo anche un’intelligenza artificiale può trasformarsi in stupidità reale. Bevi Jameson responsabilmente”. Dietro al finto chatbot c’è stato il lavoro dell’agenzia e di alcuni ragazzi della palestra pre-master di Laboratoriominiera (Master in Art Direction & Copywriting del Politecnico di Milano, POLI.design.studenti).