Con foodja la rivoluzione nel mondo delle ordinazioni food&beverage è una realtà
Una tecnologia a servizio di organizzatori di eventi, festival, fiere, concerti ma anche ristoratori e stabilimenti balneari, ideata per la perfetta gestione della distribuzione, la raccolta dei dati, il monitoraggio del magazzino e per smaltire le file, così da eliminare l’attesa dei consumatori
L’avvento sempre più massivo del digitale e la richiesta da parte dei brand e di chi lavora nel mondo della live experience di soluzioni smart e personalizzabili, è stato il punto di partenza per l’ideazione e la creazione di foodja, pensata per rispondere in modo efficace a questo tipo di domanda. Startup nata nel 2022 da un’idea di tre giovani imprenditori, Andrea Rizzo, Agnese Salvestrini e Simone de Eguileor, foodja è un sistema all-in-one che ottimizza i processi di acquisto e consegna dei prodotti food&beverage all’interno di aree circoscritte, eventi e locali indoor/outdoor. La tecnologia si basa su un software gestionale unito a una gamma completa di soluzioni smart in-house (app, totem e cassa) che, da un lato, digitalizza ed efficienta la gestione degli esercenti e, dall’altro, migliora la user experience eliminando le lunghe attese in cassa degli utenti.
Un sistema modulabile e personalizzabile
Dopo un percorso di testing di circa due anni, per avvicinarsi sempre di più ad un’eccellenza di programmazione software e a una messa a punto di sistemi hardware che permettessero massima adattabilità in molteplici situazioni differenti, foodja può già vantarsi di essere una Società Benefit, oltre ad aver attivato collaborazioni con partner rinomati come Alcatraz Milano, ExMacello Milano, Ponderosa Music & Art, per i concerti di Ludovico Einaudi al Teatro dal Verme, Fiere di Parma e RedBull, in occasione della 22esima edizione di CIBUS. “foodja si rivolge alle piccole e grandi realtà e a più settori, Ho.re.Ca, intrattenimento, business e sport: fiere, bar e ristoranti, stabilimenti balneari, concerti e festival, eventi sportivi. L’esperienza e il network che abbiamo creato ci ha permesso di raccogliere e analizzare le esigenze dei professionisti di questi settori per creare un sistema modulabile e altamente personalizzabile. Volevamo mettere sul mercato un’idea nuova, che rispondesse perfettamente ad un’esigenza sia degli esercenti sia dei consumatori”, afferma Simone de Eguileor.
I vantaggi
Tra i grandi vantaggi della startup vi è la gestione automatizzata degli ordini e dei pagamenti: l’utente è autonomo sia nell’ordine che nel pagamento, tramite app o totem, e può recarsi direttamente al punto di ritiro per la consegna della consumazione, senza fare lunghe file. Lato esercente/organizzatore, invece, foodja garantisce una gestione controllata e analitica dell’attività che permette di monitorare in tempo reale le transazioni di vendita, le consegne dei prodotti, la disponibilità in magazzino nonché tutti i device collegati all’infrastruttura e la raccolta dei dati dei consumatori, comprese le loro preferenze. È possibile inoltre mandare, tramite app, notifiche in tempo reale a tutti gli utenti. “foodja garantisce un efficientamento di tutti i processi all’interno dell’attività, dall’ordine al pagamento alla gestione magazzino con incremento potenziale degli acquisti e della customer experience, nonché un’Implementazione del servizio su misura dell’attività, grazie anche alla modulabilità del sistema. Le soluzioni foodja (app, totem, cassa) possono essere implementate insieme o separatamente, unitamente anche ad altri sistemi di pagamento (app e totem foodja possono coesistere con l’attività delle casse dell’esercente). La nostra idea di partenza è stata quella di creare un sistema semplice, intuitivo e multi-lingue, perfetto per ogni contesto”, conclude Agnese Salvestrini.