Autore: Redazione
14/09/2023

Come proteggere i più piccoli dai pericoli di internet

Per i giovani ci sono numerosi rischi associati al web, come i contenuti inappropriati, il cyberbullismo, il furto di identità, le truffe online

Come proteggere i più piccoli dai pericoli di internet

Internet è diventato una risorsa fondamentale, non solo per gli adulti ma anche per gli adolescenti. La rete, infatti, permette l’accesso a una vasta quantità di informazioni e contenuti educativi, inoltre offre la possibilità di interagire con persone di tutto il mondo e di trascorrere momenti di divertimento attraverso giochi, video, social media e molto alto ancora. Tuttavia, per i giovani, ci sono numerosi rischi associati al web, come i contenuti inappropriati, il cyberbullismo, il furto di identità, le truffe online, ecc. Pertanto, gli adulti, specialmente i genitori, devono prendere misure per proteggere i giovani da queste minacce.

Come proteggere i più piccoli

Come anticipato, usare internet potrebbe essere pericoloso non solo per gli adulti ma anche, e forse soprattutto, per i più piccoli. Pertanto, quando si ha intenzione di sottoscrivere un’offerta per avere una connessione, è importante non solo confrontare le tariffe internet per la casa  ma anche informarsi su come tutelare bambini e adolescenti. Secondo ciò che è previsto dalle linee guida dell’AGCOM, il sistema di controllo parentale è obbligatorio nelle offerte destinate ai minorenni, viceversa, è sempre disponibile per i destinatari di offerte rivolge ai maggiorenni. In poche parole, gli operatori offrono il servizio di parental control attivabile facilmente al fine di tutelare i bambini che utilizzano internet. Grazie a questo servizio, i genitori (o da parte di chi gestisce la connessione) possono bloccare l’accesso a determinati siti web oppure monitorare il comportamento online di chi utilizza la connessione in modo da capire quali siti sono stati consultati.

Limitare il tempo di connessione

Una strategia importante per tutelare i minori dai rischi della rete è quella di limitare il tempo di connessione per alcune ore al giorno, a seconda dell’età e della maturità del ragazzo. Questo non serve solo per controllare i contenuti, ma può essere utile per preservare la salute mentale e fisica dei ragazzi. Infatti, trascorrere un lasso di tempo eccessivo allo schermo promuove l’obesità e i disturbi del sonno. Inoltre, ridurre l’utilizzo di internet promuove l’equilibrio tra le attività online e quelle offline, e incoraggia i giovani a trascorrere tempo fuori casa, a interagire con i coetanei e coltivare interessi, come ad esempio lo sport.

Educare i giovani

Un altro suggerimento essenziale per proteggere i giovani dai pericoli del web è l’educazione all’utilizzo consapevole degli strumenti digitali. Gli adolescenti, infatti, possono essere attratti dai comportamenti più rischiosi, spinti dalla curiosità e dalla voglia di trasgredire, non curanti però dei possibili pericoli che si celano dietro l’utilizzo di un pc o di qualsiasi altro dispositivo connesso ad internet. Inoltre, tendono a ribellarsi alle regole stringenti imposte dagli adulti, per questo è fondamentale adottare un approccio educativo che li renda consapevoli delle insidie della rete e li aiuti a prendere decisioni informate, avvalendosi anche di esempi concreti e illustrando episodi reali. In poche parole, bisogna insegnare come riconoscere e gestire diverse situazioni in modo responsabile e non imporgli dei divieti restringenti i quali, viceversa, potrebbero avere l’effetto esattamente contrario a quello sperato.