Chef in Camicia sbarca su Alpha che prevede di chiudere il 2019 con un +40% di raccolta
Una produzione originale in cui i tre protagonisti ai fornelli andranno alla ricerca dei luoghi dove si mangia meglio. Massimo Bruno, Channel Manager di De Agostini Editore, sottolinea qualità e personalità dei format proposti dal Gruppo
I tre chef in camicia
Ormai si potrebbe quasi parlare di uno stato d’assedio. Ti svegli, entri sui social con la facilità con la quale bevi il primo bicchiere d’acqua della giornata e vieni investito da una miriade di profumi virtuali provenienti da fornelli perennemente accesi, ed è un attimo, perché non ci vedi dalla fame, che quelle fragranze di cui sopra si trasformino in qualcosa di reale. Piatti da mille e una notte, buonissimi e bellissimi, la cucina e tutto quello che c’è dietro, davanti e di lato sta assumendo dei contorni mediatici incredibili e, meno male, decisamente piacevoli. Uno dei format più seguiti, nonché più simpatici e ovviamente appetitosi è quello di Chef in Camicia, che imperversa su YouTube, con più di 35.000 iscritti in soli 9 mesi, con più di un milione sulla pagina Facebook, e con 600.000 followers sull’account Instagram. Ebbene, da domenica 27 ottobre, Nicolò, Andrea e Luca, i tre chef in camicia, sbarcheranno su Alpha, canale di De Agostini Editore, visibile sul 59 del DTT e sul 415 di Sky (una coproduzione tra Alpha e Chef in Camicia).
La sfida
Il trio di influencer della cucina girerà per ristoranti e bistrot mettendo alla prova amicizia e palato, in un viaggio alla ricerca di ingredienti tipici della cucina italiana e non, per raccontare il miglior modo per mangiarli e soprattutto per cucinarli. In ogni puntata del programma gli chef proveranno tre ristoranti diversi, famosi per avere l’ingrediente protagonista della puntata al centro del loro menù. Il pubblico scoprirà quindi con i tre cuochi il miglior ristorante in cui mangiare il pollo, o in quale locale il pomodoro regna sovrano o dove la patata è cucinata meglio. Gli chef visiteranno i tre ristoranti protagonisti della puntata dividendosi ogni volta: ognuno presenterà infatti uno dei tre locali, ne sarà l’ambasciatore, per dar vita a una gara senza esclusione di colpi, con l’unico obiettivo di vincere.
Interazione social
Il pubblico di Alpha potrà interagire votando durante la messa in onda del programma attraverso le Instagram Stories dell’account ufficiale degli chef @chefincamicia e decretare così il “vincitore social” della puntata, che sarà annunciato in onda, a fine episodio.
Massimo Bruno
Il segreto del successo e una raccolta in crescita
Due anni di Alpha, due anni di soddisfazioni crescenti per il canale della De Agostini Editore. Mentre gli astanti svaligiavano il buffet, chiaramente ispirati dal trio, i cronisti bloccavano Massimo Bruno, Channel Manager del Gruppo che si dichiarava soddisfatto: «Ce la dobbiamo vedere con un settore, quello dei canali maschili nativi digitali, colmo di proposte, eppure i numeri stanno a testimoniare la bontà delle nostre produzioni: lo share sul target individui è intorno allo 0,3%, ma con alcuni programmi, e in determinate fasce, raggiungiamo il 3% sul pubblico maschile 25-44 anni. A funzionare di più sono il genere “wild” o anche il “building”, come accade per fare un esempio con “Life Below Zero” in acces prime time. Quello che veramente conta è la qualità che caratterizza le nostre produzioni, dimostrata ancora una volta con Chef in Camicia. Per il resto, i nostri canali di punta rimangono DeaKids e DeaJunior, in un ambito, quello di bambini/ragazzini, che fruiscono dei contenuti in maniera sempre più multichannel, molto competitivo. Tra le produzioni ultime in questo senso citerei la sitcom New School, in onda su DeaKids sono stati acquisiti da BBC Studios e verranno distribuiti in tutto il mondo». E la raccolta di Alpha? A risponderci ci pensa direttamente la concessionaria Sky Media: la previsione di chiusura per il 2019 è del +40%.