Chatwin presenta Cassandra, che permette di ottimizzare i piani media e massimizzare il ROI
Messo a punto da Gabriele Franco e dal suo team, il programma sfrutta AI e algoritmi di machine learning per migliorare in modo scientifico l’efficacia dei media mix
Antonella D'Apolito e Gabriele Franco
In Italia, il mercato degli investimenti pubblicitari ha registrato nel 2022 un valore di 5,5 miliardi di Euro, che raggiunge 8,9 miliardi di euro se si includono nella valutazione anche strumenti pubblicitari non tradizionali (componenti Search, Social e Classified di Internet e dei cosiddetti Over-The-Top). Inoltre, secondo il rapporto Nielsen 2023, nonostante l’incertezza economica, gli investimenti pubblicitari delle aziende, a livello globale, sembrerebbero destinati ad aumentare. Con l’esigenza di prevedere, più che di valutare a posteriori, un’allocazione di budget performante, Chatwin, realtà che supporta società tecnologiche e innovative, startup e scaleup già avviate, nella crescita e nell’espansione globale, ha deciso di introdurre all’interno del proprio portafoglio Cassandra, l’innovativo software basato sull’intelligenza artificiale che permette di analizzare ogni piano media, di personalizzarlo e di ottimizzare il ROI degli investimenti. Ideato da Gabriele Franco e dal suo team, Cassandra è il software che, basandosi sull’intelligenza artificiale, riesce a ottimizzare l’efficacia dei media mix, restituendo piani media capaci di massimizzare il ROI degli investimenti. “L’idea di Cassandra nasce nel 2021 - commenta Gabriele Franco, founder di Cassandra -. Ai tempi gestivo con il mio team un’agenzia specializzata in e-commerce per la quale avevamo bisogno di uno strumento scientifico che ci aiutasse ad allocare il budget pubblicitario. Le soluzioni presenti sul mercato non soddisfacevano le nostre esigenze, dunque abbiamo deciso di crearne una ad hoc. Dopo averla testata sui nostri clienti, si è dimostrata talmente efficace che abbiamo deciso di commercializzarla, riscuotendo particolare successo. Ne è un esempio la collaborazione con il brand B2C “Cura of Sweden”, specializzato nella vendita di coperte: utilizzando Cassandra, sono riusciti ad aumentare le conversioni dell’82% e a ridurre i costi per conversione del 16%”. Attraverso un’interfaccia di programmazione proprietaria, Cassandra in primis analizza, seleziona e memorizza i dati in modo automatico. Successivamente, questi dati vengono organizzati in un’unica dashboard, che sintetizza i report delle performance di marketing. Segue una terza fase, durante la quale l’intelligenza artificiale alla base di Cassandra addestra l’algoritmo per riuscire a individuare dove i budget siano collocati in modo disfunzionale, suggerendo come riallocarli in modo performante. Infine, l’innovativa tecnologia crea scenari di media mix, predicendo le vendite potenziali.Il funzionamento di Cassandra permette di individuare quei canali che non portano vendite aggiuntive all’azienda e, dunque, di disattivarli; inoltre, consente di simulare scenari di investimento prevedendone l’impatto sul fatturato, il che aiuta a selezionare il media mix migliore.
I vantaggi di adottare Cassandra
Cassandra risulta particolarmente efficace per le aziende digitali, come quelle attive nel settore dell’e-commerce e delle realtà basate sulla generazione di lead. Commenta Antonella D’Apolito, Managing Innovation Partner: “Grazie a Cassandra, riusciamo ad analizzare ogni piano media e a elaborarne di personalizzati che abbiano il fine ultimo di ottimizzare il ROI degli investimenti media. Abbiamo finalmente la possibilità di ottimizzare la spesa pubblicitaria e di condividere le migliori strategie eliminando le incertezze. Tra i punti di forza di Cassandra, riteniamo fondamentale la grande velocità nell’elaborazione di un modello econometrico che abbracci sia il mondo online che il mondo offline e che sfrutti al massimo gli investimenti economici dei nostri clienti portandoli a un livello altissimo di efficientamento. L’ambizione di Chatwin è di raffinare e semplificare l’insieme di strumenti attualmente impiegati dalle agenzie media, collaborando strettamente con esse per ottimizzare i loro flussi di lavoro e valorizzare i loro output. Sapere di avere la loro fiducia e il loro contributo ci riempie di orgoglio”.