Autore: Redazione
23/11/2016

Chameleon va alla conquista di Parigi

La nuova sede della company va ad aggiungersi a quella di Milano inaugurata il mese scorso. È inoltre previsto un forte ampliamento dell’organico in Italia, mercato con un fatturato in aumento del +215%. L’intervista esclusiva a Alessandro Galimberti e Ruben Amoruso, rispettivamente direttore commerciale e coo della società

Chameleon va alla conquista di Parigi

A poco più di un mese dall’inaugurazione della sede di Milano la software company specializzata in Native Advertising Chameleon AD annuncia l’apertura di un nuovo ufficio a Parigi, che sarà operativa dall’inizio di dicembre e farà da apripista per le attività francofone. Grazie alle figure che si occuperanno dello sviluppo in Francia, dove Chameleon ha già sviluppato nell’ultimo anno una vasta rete di editori, è previsto un +150% sui fatturati della country. Questa è solo l’ultima tappa nella straordinaria crescita della ad tech startup fondata da Carlo Petito, Roy Bellingan e Ruben Amoruso, già presente con l’headquarter a Dublino e che sta ora ampliando rapidamente l’organico aziendale per la gestione delle attività europee. Per questa occasione DailyNet ha parlato con il direttore commerciale Alessandro Galimberti e Ruben Amoruso, co-founder e coo della società.

alessandro_galimberti_direttore-commerciale-chameleon_
Alessandro Galimberti

A poco più di un mese dall’inaugurazione della sede di Milano aprirete un nuovo ufficio anche a Parigi. Di che cosa si occuperà? Come è composto l’organico?

«L’ufficio di Parigi coordinerà e curerà tutte le attività nei confini francesi. La struttura sarà inizialmente composta da un Country Manager e da un Business Developer. Entrambi lavoreranno per consolidare la presenza di Chameleon AD in Francia dove siamo già presenti con clienti e publishers».

Cosa vi ha spinto a sbarcare nel mercato francese? Quali sono gli obiettivi?

«Chiaramente il mercato francese si é rivelato per noi uno dei mercati più interessanti su cui espanderci con una forza commerciale locale. I prossimi obiettivi saranno tutti relativi alla crescita sia in Francia che all’apertura di nuovi Paesi nel corso del 2017».

Fronte italiano: che progetti avete per l’Italia? Sia in termini di investimenti sia di nuove nomine

«L’Italia é stato uno dei primi paesi nel quale abbiamo cominciato a lavorare, adesso stiamo potenziando molto la struttura di Milano con degli investimenti sull’organico aziendale. Per noi é essenziale seguire i clienti in tutte le fasi di vendita e di accounting, ragione per la quale il prossimo inserimento sarà un Sales Account Manager che gestirà il suo portafoglio di clienti aiutandoli a capire meglio il prodotto e le possibilità che abbiamo da offrire». Questa nomina, che verrà effettuata nel primo quarter del prossimo anno, affiancherà direttamente Alessandro Galimberti nella gestione dei new business. In Italia, inoltre, si continuerà a gestire principalmente la parte di operations locali su publisher e clienti, mentre a Dublino si concentra il polo di sviluppo tecnologico. «Stiamo operando con grossi investimenti sull’acquisizione di personale specializzato e questa strategia sta confermando le nostre aspettative, con risultati dalla nostra parte. I nostri ultimi report interni confermano con una crescita a doppia cifra su ogni unit commerciale (publisher, advertiser, partnership). La previsione di chiusura d’anno in merito ai fatturati è addirittura del +215% solo in Italia, con risultati veramente eccellenti anche nei nuovi mercati che abbiamo aperto nel 2016», ha infine concluso Amoruso.

Focus sull’offerta di Chameleon

Chameleon, che dopo un solo anno di attività conta già oltre oltre 100 clienti nel mondo, tra cui Kiliji, Criteo, Subito.it, Peugeot, Philips, Vodafone, FIAT, Secret Escapes e molti altri, offre agli editori digitali il prodotto SaaS Platform che permette di vendere, distribuire e gestire direttamente i propri formati e campagne di Native Advertising. L’azienda aiuta anche gli editori, grazie alla voluminosa raccolta pubblicitaria interna, a massimizzare i ricavi su tutti i dispositivi e formati e gli inserzionisti a migliorare i loro livelli di ROI e di coinvolgimento attraverso formati native per video, desktop e mobile. Una piattaforma di Real Time Bidding inoltre collega editori e  inserzionisti per la vendita di Native Advertising e grazie ad una soluzione whitelist non intrusiva permette l’aggiramento degli ad blocker, aiutando i clienti a monetizzare il 100% del loro traffico. <