Autore: Redazione
16/04/2024

Casta Diva Group: nel primo trimestre di quest’anno, valore di produzione a +7%; sono allo studio altre acquisizioni nell’area eventi

L’azienda guidata da Andrea De Micheli ha raggiunto quasi la metà dell’obiettivo di oltre 120 milioni fissato per il 2024; a breve closing dell’operazione e-Motion

Casta Diva Group: nel primo trimestre  di quest’anno, valore di produzione a +7%;  sono allo studio altre acquisizioni nell’area eventi

Andrea De Micheli

Casta Diva Group chiude il primo trimestre 2024 con il raggiungimento di circa la metà dell’obiettivo prefissato per il 2024 in termini di valore di produzione. Infatti, secondo la tabella di marcia fissata a inizio anno, con il rilascio del piano industriale 2023-2026, il target è di 120,7 milioni di euro. A oggi, tra commesse eseguite e quelle ancora da evadere (backlog), il valore complessivo raggiunge i 56,9 milioni di euro, pari al 47% del totale prefissato nei dodici mesi. Risultati che il Presidente e Amministratore Delegato Andrea De Micheli commenta con l’annuncio del closing a breve dell’acquisizione di E-Motion, società attiva nella produzione di video industriali, emozionali e per eventi, che si inquadra nel rafforzamento della divisione Creative Content Production. «Le acquisizioni sono funzionali all’ampliamento del business nei mercati di riferimento - spiega De Micheli a Dailyonline -, ovvero quello della produzione video e quello degli eventi (compreso il locale milanese Blue Note), che valgono nel complesso, rispettivamente, 300 milioni e 900 milioni, in entrambi dei quali siamo presenti con un market share del 10%». 

I numeri del trimestre

Preponderante nel business di Casta Diva Group è l’area della live communication, che vale il 70% dei ricavi (nel 2023, a quota 111,3 milioni di euro, +32,5% sul 2022); e infatti in questo comparto l’azienda guidata da De Micheli si appresta a effettuare ulteriori quattro o cinque acquisizioni. In particolare sta valutando opportunità nei settori dei congressi medici, delle grandi cerimonie, degli eventi diffusi e delle sfilate di moda. Secondo il piano industriale, infatti, nel 2026 il Gruppo dovrebbe raggiungere un valore di produzione complessivo di 153 milioni di euro (cagr 16,2%), con un ebitda di 17,7 milioni (cagr 26%). Tra le linee strategiche dell’azienda, figura lo sviluppo di aree specializzate come G2 Eventi per gli eventi aziendali corporate, Genius Progetti per il settore lusso, Casta Diva Pictures e Akita Film per la produzione di spot pubblicitari e programmi televisivi. Tornando ai risultati al 31 marzo 2024, il valore della produzione consolidato trimestrale al 31 marzo 2024 registra incremento del 7% rispetto allo stesso dato dell’esercizio precedente, passando da 21,2 milioni a 22,6 milioni di euro. Il valore del backlog consolidato invece si attesta su 34,2 milioni.

Investor Day

Ieri Casta Diva Group ha preso parte a un investor day in Borsa a Milano, illustrando questi risultati e gli obiettivi del piano industriale. Dal 2016 la società è quotata su Euronext Growth Milan e oggi vanta un portafoglio di oltre 100 clienti. Tra i fatti rilevanti, la trasformazione in Società Benefit lo scorso dicembre, e nell’ambito dei progetti in materia ESG – sotto la responsabilità di Francesca Panigutto, ESG Manager dell’azienda - l’adesione a Fondazione Libellula, il primo network europeo di aziende impegnate per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere attraverso una cultura inclusiva. Lo scorso marzo Giorgia Crepaldi (Epik, Vice) è entrata nella casa di produzione Casta Diva (guidata dal CEO Fabio Nesi) come Chief Growth Manager. 

Il tema dell’AI

Il Gruppo è anche molto attivo nella promozione della conoscenza e dell’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale. De Micheli è il Presidente di Web3 Alliance, consorzio italiano che riunisce i player di settore, di cui l’azienda è membro fondatore. L’anno scorso CDV ha avviato una campagna pubblicitaria realizzata con l’AI (nello specifico, Dall E, strumento di Chat GPT) per sollecitare riflessioni sull’argmento. Ieri è uscita sul Corriere Economia una nuova puntata intitolata ‘Open Immagination’, sempre con l’obiettivo di sottolineare l’importanza dell’AI come supporto della creatività e acceleratore del potenziale umano.