Autore: Redazione
23/05/2022

Buzzoole: arriva sulla terra Zaira, la meta influencer nata nel mondo virtuale

Il progetto, firmato dalla società, nasce per avvicinare la Gen Z ai brand più all’avanguardia. Il Ceo Gianluca Perrelli dichiara: “I virtual influencer hanno un tasso di engagement tre volte superiore rispetto a quelli reali”

Buzzoole: arriva sulla terra Zaira, la meta influencer nata nel mondo virtuale

la Meta Influencer Zaira

È nata con l’arrivo della primavera e non a caso il suo nome in arabo significa “fiore che sboccia”: si tratta di Zaira, la nuova Meta Influencer creata da Buzzoole, martech company specializzata in tecnologie e servizi per l'Influencer Marketing, presentata nel metaverso di The Nemesis (un ambiente a 360 gradi che unisce realtà virtuale, esperienze 3D e tecnologia blockchain). Un progetto volto ad avvicinare la Gen Z ai brand più all’avanguardia e che vogliono approcciarsi ai nuovi territori. In particolare, l’audience principale dei virtual influencer è composta da donne tra i 18 e i 34 anni (circa 45%). Inoltre, c’è anche una grande porzione di giovanissimi di età compresa tra i 13 e i 17 anni (14,47%), il doppio rispetto a quelli che seguono un normale influencer di cui la percentuale di rappresentanti della Gen Z si aggira attorno al 7%. Gianluca Perrelli, Ceo di Buzzoole, dichiara: “Computer graphics, meta-mondo valoriale, storytelling. Sono questi gli elementi che determinano l’eco-sistema della nostra Meta Influencer. Un progetto ambizioso, al quale abbiamo lavorato per diversi mesi e che sta già riscontrando l’interesse di nuovi partner e clienti per la creazione e lo sviluppo di nuove sinergie e progetti. I virtual influencer, infatti, possono creare empatia al pari di personaggi reali, se riescono a raccontare storie credibili e a stimolare la curiosità del proprio pubblico. Inoltre, i virtual influencer hanno un tasso di engagement tre volte superiore rispetto agli influencer reali (fonte HypeAuditor)”.

Un mondo senza preconcetti

Inclusione, consapevolezza e rinascita costituiscono il sistema valoriale di Zaira, che vede la sua nascita non sulla terra bensì all’interno del Metaverso. Nel mondo virtuale, infatti, non esistono distinzioni di genere, di etnia, di religione e di orientamento sessuale, e ognuno ha la possibilità di esplorare le proprie potenzialità per capire chi voler essere e quali sembianze avere. Concetti, che, paradossalmente, costituiscono in questi tempi la trama stessa del dibattito delle idee sul nostro pianeta. La presenza di Zaira sulla Terra si configura “onlife” e ciò che la incuriosisce e la spinge ad esplorare il nostro Pianeta sono le immagini, i suoni e le informazioni che "filtrano" costantemente dai viaggi esplorativi dell'uomo nel Metaverso. Ogni volta che si immerge nel mondo reale con occhi curiosi e ingenui, scopre un territorio nuovo e nettamente più complesso e scomodo rispetto a ciò a cui è abituata. Dal Metaverso Zaira porta con sé saldi principi etici, oltre alla voglia di farsi sentire su tematiche care alla Generazione Z: diversity, body positivity e sostenibilità. Ama sperimentare, ma anche prendersi cura di sé, del suo corpo e della sua mente. Zaira pratica lo yoga e la meditazione. Perrelli, Ceo di Buzzoole prosegue: “Zaira ha un profilo Instagram perché è una delle lenti attraverso la quale gli uomini raccontano il mondo e le sue bellezze, ma anche le sue lotte, paure e incertezze. In attesa di raggiungerci nel nostro Pianeta, comunica e utilizza il proprio profilo IG per sperimentare quello che fanno le persone reali, che nel Metaverso sono oltre 350 milioni”. I social network, in particolare Instagram (https://www.instagram.com/be_zaira/), sono il principale canale attraverso cui ama farsi sentire e, soprattutto, dialogare con i propri pari. Utilizza questi strumenti, infatti, per porsi come trait d’union tra il mondo offline e il Metaverso, avvicinando i giovani a una realtà digitale che, a discapito di quanto si dica, fa molta meno paura del mondo in cui viviamo.