brandstories chiude il primo semestre con nuovi talenti e progetti e il restyling di logo e visual identity

L’apertura del 2023 ha visto una serie di importanti riconoscimenti che hanno soffiato sulle vele di brandstories, in procinto di lanciare in queste settimane una serie di novità che qualificano ulteriormente l’agenzia come innovativo player di riferimento nello scenario della comunicazione.

Future Now

Si parte con Future Now, la docuserie firmata Reale Mutua che racconta l’impegno verso la sostenibilità ed ha per protagonista Jury Chechi, e si arriva a Inspiring Women Leaders, il progetto sull’empowerment femminile del Gruppo LVMH passando per Engineering for a Sustainable Future, il coffee table book che racconta gli ultimi 65 anni di Saipem e le brand narrative scritte per Sacchi Elettroforniture e Birra Krombacher. Diversi itinerari di viaggio, tutti pensati e realizzati con un unico scopo: guidare le aziende verso strategie di comunicazione su misura, sempre più efficaci e contemporanee.

Nuovi talenti

Innumerevoli missioni, si sa, richiedono innumerevoli decolli. Per questo l’agenzia, nata a Milano già nel 2015, consolida il proprio organico con l’arrivo di nuovi talenti all’interno dell’equipaggio. Autori, content makers, storytellers, story designers e worldbuilders: un autentico creative content shop che può contare su un gruppo eterogeneo di professionisti impegnati ogni giorno a ridefinire come i brand si possono raccontare. A guidarlo, insieme ad Alessia Cicuto, Co-Founder e Managing Partner di brandstories, recentemente entrata nel Consiglio Direttivo Terziario Donna di Confcommercio Milano, si aggiunge da giugno Mattia Garofalo, Content Director e Worldbuilder, che racconta: “Dopo aver speso anni a lavorare con brand nazionali e internazionali, seguendo attività di branding, design, advertising e progetti di lancio globale, non potrei essere più felice di entrare a far parte di brandstories: è una realtà che segna il cambiamento del tempo e orgogliosamente propone un nuovo modello di comunicazione, partendo dalla costituzione del mondo narrativo del brand per arrivare ad un disegno ad hoc della customer journey tramite utilizzi e combinazioni sempre più innovativi della galassia dei media a disposizione. La personalizzazione del progetto in base al target è la chiave e non è solo un desiderio, ma ormai una necessità che i modelli tradizionali non riescono più a conseguire”.

Restyling del logo e della visual identity

È in questo percorso di crescita che arrivano anche il restyling del logo e della visual identity. Una rielaborazione più contemporanea rispetto all’originale che, in continuità con il concetto di evoluzione, non va ad intaccare le caratteristiche peculiari del disegno originale. Un modo per restare ancorati alle proprie origini, ma con la prua puntata dritto verso il futuro, così come la creazione del nuovo sound logo. “La nuova immagine di brandstories rientra in quel processo di evoluzione che mira ad integrare i diversi pianeti del sistema This Is Ideal - spiega Stefano Capraro, Founder del Gruppo TII (associato UNA - Aziende della Comunicazione Unite) e CEO di brandstories -. Un Gruppo integrato e contemporaneo come il nostro ha l’obbligo di interpretare il branded content e il branded entertainment come un’opportunità per condurre i clienti a un livello successivo: verso una comunicazione sempre più contemporanea e vicina alle persone. In questo senso, brandstories, la nostra anima più attenta alle evoluzioni del mondo dell’entertainment, ha un ruolo da protagonista e dovrà trascinare tutte le Agenzie sorelle, nonché i brand clienti, verso nuovi formati e linguaggi”. 

E l’esplorazione dei diversi universi continua... 

Nelle prossime settimane, brandstories e il Gruppo This Is Ideal lanceranno Taste, il quarto episodio di Idealist:the podcast, la serie che racconta i grandi cambiamenti delle industry più dinamiche del momento insieme a brand, creativi e rappresentanti delle istituzioni come il sindaco di Milano Beppe Sala. Gli episodi precedenti sono su Spotify e all’interno della pagina dedicata al podcast sul sito www.thisisideal.com.