Best Buy, Sephora e Nike nel programma Shopping Actions di Google
L’iniziativa consente ai retailer di inserire i loro prodotti in elenchi sponsorizzati su vari asset di Big G, che trattiene una percentuale per ogni acquisto

Best Buy, Nike e Sephora hanno aderito al programma Shopping Actions di Google, per ora attivo solo negli Stati Uniti. Shopping Actions, attivato a marzo da Big G, consente ai retailer di inserire i loro prodotti in elenchi sponsorizzati adiacenti ai risultati di ricerca, nel servizio di shopping Google Express e nell’applicazione Google Assistant, disponibile all’interno di smart speaker come Google Home e sugli smartphone. In cambio delle inserzioni, i retailer che utilizzano il programma pagano a Google una percentuale per ogni acquisto, il che rappresenta uno spostamento dai modelli pubblicitari esistenti di CPC e CPM.
La stagione natalizia
L’annuncio che tre retailer di alto profilo stanno facendo leva sulle Shopping Actions a poche settimane dall’inizio della stagione natalizia, mira a rafforzare il nuovo programma. Ad esempio, Google afferma che Nike è il primo marchio di calzature e abbigliamento ad utilizzare le Shopping Actions. Tuttavia, è probabile che seguiranno altri brand, dato che un certo numero di fornitori - tra cui ChannelAdvisor Corp, CommerceHub, Feedonomics e Zentail - stanno offrendo integrazioni che sono volte a semplificare la cattura e l’acquisizione di clienti attraverso le Shopping Actions. Il programma di Big G è stato pensato per fornire una valida alternativa ad Amazon, sia lato brand, sia per quel che concerne l’utenza finale.