Il browser russo Yandex presenta il suo ad blocker nativo, e supera sul tempo Google Chrome

Il gigante russo della search, Yandex, ha preceduto la sua controparte statunitense con il lancio di un adblocker integrato nativamente nel browser.  L’arrivo dello stesso strumento su Chrome è previsto entro la fine di questo mese. La company russa aveva già comunicato l’imminente cambiamento alla stampa locale nel mese di dicembre e la mossa segue le nuove linee guida della divisione russa di IAB (Interactive Advertising Bureau) che l’azienda stessa ha contribuito a far sviluppare in coordinamento con IAB Europa, IAB Bielorussia e la Coalition For Better Ads.

Obiettivi

L’obiettivo è di migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti bloccando la “pubblicità invasiva”, come i banner full screen, i pop-up con timer per il conto alla rovescia, video autoplay e altri formati di pubblicità indesiderata, o quelli che non sono conformi alle nuove linee guida pubblicitarie annunciate dalla filiale russa di IAB, il mese scorso. Inoltre, Yandex sta fornendo uno strumento diagnostico, disponibile sul servizio Webmaster di Yandex, dove “gli editori e gli inserzionisti possono verificare se la loro pubblicità è conforme agli standard”.

Un passo avanti

Yandex, in precedenza, aveva già aggiunto il supporto per le estensioni di ad-blocking terzi al suo browser mobile e un pulsante per segnalare gli annunci fastidiosi. Ora, gli utenti del browser Yandex, che aggiornano la versione più recente, troveranno l’adblocker attivo in modo predefinito sia sulla versione desktop sia su quella mobile (anche se può essere disattivato nelle impostazioni).

Advertising di qualità

“In Yandex crediamo nella costruzione di una piacevole esperienza online in cui le persone ricevano informazioni utili. La pubblicità aggressiva interferisce con un’esperienza utente di alta qualità e ha portato a un aumento dei download di ad blocker, che possono bloccare anche le offerte potenzialmente utili e le informazioni rilevanti per gli utenti - ha commentato Dmitry Timko, head of Yandex.Browser - il blocco nativo degli annunci elimina la necessità di ulteriori filtri e promuove una migliore qualità dell’advertising”.

Espansione internazionale

Una portavoce Yandex ha aggiunto che la società intende espandere il suo ad-blocker nativo ad altri mercati, anche se non ha una timeline già fissata, che dipenderà dagli sviluppi dei vari standard locali per la pubblicità non intrusiva. “Stiamo discutendo attivamente sulla possibile applicazione di filtri analoghi di blocco degli annunci nativi negli Stati CSI. Gestiremo la versione inglese del browser caso per caso”, conclude Timko.