Autore: Redazione
09/01/2019

WebAds accordo in esclusiva con NativeJ per potenziare il fronte dei branded content

Quest’ultimo sarà uno dei maggiori focus della concessionaria, che si potrà avvalere del supporto del marketplace di influencer marketing e branded content distribution “su misura” per potenziare le revenue degli editori

WebAds accordo in esclusiva con NativeJ per potenziare il fronte dei branded content

WebAds aggiunge un tassello alla sua offerta concludendo un accordo di partnership per la gestione esclusiva delle properties di NativeJ, il marketplace di influencer marketing e branded content distribution “su misura”. La startup italiana, lanciata nel 2016, dispone di una proprietaria di marketing technology che consente di avere accesso a un ampio bacino di traffico sui social media reso possibile da accordi con una rete di editori ed influencers con forte presenza sui social.. Sono circa 22 milioni gli utenti mensili che NativeJ offre agli advertiser, raggiungendoli con molteplici soluzioni di targeting.
Contenuti su misura
La tecnologia proprietaria rende più efficiente il processo di creazione e distribuzione dei contenuti, che rimangono nativi perché altamente profilati in base al target di campagna, e modulati sui diversi tone-of-voice dei canali di divulgazione, siano essi editori o influencer. A differenza di altre piattaforme presenti sul mercato, NativeJ ha una particolare attenzione per la qualità e persegue la strada dei contenuti ad hoc, costruiti attorno ad ognuna delle community di riferimento a cui vogliono riferirsi i diversi advertiser. Con WebAds, il terreno comune è quello dei branded content, segmento che sarà uno dei maggiori focus della società, di cui Constantijn Vereecken è Managing Director, nel 2019. Gli influencer, infatti, aiuteranno la concessionaria a monetizzare i contenuti degli editori anche attraverso i social. “NativeJ è un progetto innovativo che ci ha subito conquistato - commenta Constantijn Vereecken, Managing Director WebAds - . L’obiettivo di questa partnership è ampliare il nostro presidio sulle attività di Branded Content soprattutto per la distribuzione sui social, che hanno un bacino di utenti molto interessante, ma allo stesso tempo difficile da raggiungere con comunicazioni ad hoc che si rivolgono esattamente alla community a cui parlano. Che sia una pagina di cucina o di calcio, non sarà un algoritmo a scegliere il contenuto della comunicazione, ma attività concordate ad hoc con il publisher, che daranno un valore aggiunto a tutti, utenti, editori ed influencers”.
Massima trasparenza sui risultati di campagna
La piattaforma NativeJ è in grado di offrire agli investitori KPI garantiti e di fornire piena trasparenza sulle pianificazioni e sugli insight di delivery. WebAds, da sempre focalizzata sulle audience verticali nella propria offerta ad inserzionisti e agenzie, valorizzerà le inventory di eccellenza di NativeJ sulle piattaforme social sfruttando le competenze interne maturate in anni di attività sul Branded Content con gli editori premium del network. Grazie alla partnership con NativeJ, la content distribution di WebAds sui social sarà non solo più strutturata, ma si allargherà anche a nuove audience premium, a beneficio degli inserzionisti che raggiungeranno reach sempre più ampie e profilate.