Autore: Redazione
03/04/2018

Continuano i licenziamenti di Snap, che taglia 100 dipendenti dal team di vendita

La company fondata da Evan Spiegel punta a una più stretta integrazione e collaborazione tra le sue divisioni, per una crescita sostenibile del business. Da gennaio la società ha già rimosso circa 140 professionisti

Continuano i licenziamenti di Snap, che taglia 100 dipendenti dal team di vendita

Snap sta licenziando circa 100 dipendenti, la maggior parte dei quali parte dal team di vendita e pari al 3% dell’organico. La company aveva già avviato un round di licenziamenti all’inizio questo che aveva colpito 120 dipendenti, per lo più ingegneri e altri 22 dipendenti erano stati licenziati a gennaio.

Ultimo round

I licenziamenti erano stati segnalati per la prima volta da Bloomberg e successivamente confermati dall’azienda. Questo, dovrebbe essere l’ultimo round di tagli della società di social media e messaggistica. Le riduzioni di organico avvengono dopo due anni di assunzioni rapide e sono il risultato di una revisione strategica di Snap condotta alla fine dello scorso anno quando i dipendenti erano 3.069.

Business sostenibile

“Questi cambiamenti riflettono la convinzione che una più stretta integrazione e collaborazione tra i nostri team sia una componente fondamentale per una crescita sostenibile del nostro business - ha dichiarato in un comunicato Imran Khan, chief strategy officer di Snap -. Anche se questo processo ha richiesto decisioni davvero difficili, crediamo che assicurare rigorosamente che la nostra struttura di team sia sempre in linea con i nostri obiettivi ci renderà più forti”.