Autore: Redazione
20/09/2018

Criteo al primo posto nella classifica stilata da IDC sul mercato mondiale adtech

Si tratta di un settore, quantificato per la prima volta dalla società di ricerca, che vale 12,7 miliardi di dollari e di cui l’operatore francese detiene il 7,4%

Criteo al primo posto nella classifica stilata da IDC sul mercato mondiale adtech

Criteo è in testa alla classifica del mercato mondiale dell’adtech del 2017 in un nuovo report di IDC. Il report di IDC “Worldwide Digital Advertising Software Market Shares, 2017: Despite Intense M&A Activity, Still a Fragmented Market (September 2018)”, quantifica per la prima volta il mercato del software pubblicitario a 12,7 miliardi di dollari, in crescita del 38% su base annua. Criteo è al primo posto a livello mondiale con una quota del 7,4%.

Il mercato del software pubblicitario

Il mercato del software pubblicitario è cresciuto complessivamente del 38% anno su anno, passando da 9,2 miliardi nel 2016 a 12,7 miliardi nel 2017. IDC prevede un aumento del 7,8% delle vendite di ad tech entro il 2022, spinte da una forte crescita della spesa pubblicitaria. Un ulteriore fattore di crescita del settore è l’automazione, perché i marketer continuano a transitare dalla pubblicità televisiva tradizionale al video digitale e alle strategie pubblicitarie connesse alla tv.

Il Commerce Marketing

“L’approccio impetuoso all’innovazione di Criteo ci consente di fornire a brand e retailer i dati e la tecnologia di cui hanno bisogno - ha dichiarato Alberto Torre, Managing Director di Criteo Italia -. Siamo concentrati sul nostro ruolo di leader nel guidare i nostri clienti attraverso la nuova era del commerce marketing.”

Forte posizionamento

“Criteo è emersa come leader di mercato nella nostra prima analisi relativa ai fornitori di tecnologie pubblicitarie - ha affermato Karsten Weide, Program Vice President, Digital Media and Entertainment di IDC -. Questo risultato è dovuto principalmente al forte posizionamento che hanno costruito nel campo del retargeting negli ultimi 13 anni, diventando player end-to-end grazie all’offerta di altre soluzioni sia per le aziende che per gli editori”.