Autore: Redazione
14/04/2023

Audiweb/Audicom, nonostante il bel canto la stabilità regna nel mese più breve dell’anno

Solo per alcune tra le principali categorie si notano variazioni un po’ più evidenti legate alla stagionalità o a eventi particolari, come per esempio nel caso delle categorie Mass Merchandiser e Broadcast Media

Audiweb/Audicom, nonostante il bel canto la stabilità regna nel mese più breve dell’anno

Febbraio, dolce cantare. Eh sì, il mese più corto dell’anno è ormai una sorta di piattaforma in chiave nazionale del Festival di Sanremo, la densa settimana dedicata alle ugole e alla lro storie, al glamour e alle polemiche, che qualche ripercussione portano anche sulle settimane seguenti. Ci si attenderebbero chissà quali novità dai dati sui tragitti web italiani, invece regna la stabilità. A raccontare tutto ci pensano, come sempre i numeri della total digital audience, prodotti dal sistema di rilevazione Audiweb e distribuiti da Audicom, la società nata dalla fusione tra Audiweb e Audipress, con l’obiettivo di realizzare e offrire al mercato una ricerca integrata sulla fruizione di contenuti multimediali, editoriali e/o pubblicitari, fruiti via internet e mediante giornali quotidiani e periodici. Durante il secondo mese dell’anno sono stati 43,8 milioni gli individui online, pari al 74,8% della popolazione dai due anni in su, online complessivamente per 64 ore e 11 minuti. Il giorno medio ha raggiunto 36,5 milioni di utenti unici, online per due ore 45 minuti per persona. Entrando nel dettaglio dei device d’accesso nel giorno medio, risulta che abbiano navigato da computer 12 milioni di individui (il 20,6% della popolazione dai due anni in su) e 34,1 milioni da mobile, considerando il segmento di 18-74 anni monitorato per questo tipo di device. Dai dati demografici del giorno medio, hanno navigato l’83,8% dei 18.24enni, l’85,1% dei 25.34enni, l’88,8% dei 35-44enni, l’87,7% dei 45-55enni, l’82,6% dei 55-64enni e il 37,1% degli over 64 anni. Risultano complessivamente 35,5 milioni gli individui maggiorenni collegati nel giorno medio dai device rilevati, pari all’82,9% dei 18-74enni. Da un punto di vista geografico, ritroviamo una penetrazione piuttosto simile tra area nord-ovest e centro, mentre area nord-est e sud e isole presentano qualche punto in meno. Nel giorno medio di febbraio troviamo online il 65,6% della popolazione del nord ovest (10,3 milioni) e, a seguire in ordine di coinvolgimento, il 64,9% dal centro (7,6 milioni), il 61,9% dal nord est (7,1 milioni e il 58,5% dell’area sud e isole (11,5 milioni). Per quanto riguarda il tempo dedicato all’online nel quotidiano, vediamo che le fasce più giovani della popolazione anche a febbraio superano la media di due ore e 45 minuti, con tre ore i 20 minuti per i 18-24enni e tre ore e cinque minuti i 25-34enni. Le fasce centrali della popolazione mantengono il consumo dell’online più allineato alla media, con due ore e 58 minuti per i 35-44enni e due ore e 43 minuti per i 45-54enni.

Il Festival che crea la differenza

Sebbene con qualche giorno in meno rispetto a gennaio, in generale febbraio presenta dati stabili per l’audience online. Resta, infatti, confermato l’ordine di preferenza, con le categorie Search (41,4 milioni), dei servizi e tool online (Internet Tool /Services di 39 milioni e 968 mila utenti) e Video/Movies (39,3 milioni) tra le prime tre posizioni, seguite dai raggruppamenti di siti e app di News online (Current Events & Global News con 39 milioni di utenti) che, nonostante le elezioni regionali in Lombardia e Lazio e le primarie del PD, resta stabile rispetto a gennaio, i social network (Members Communities con 38,3 milioni), i servizi di gestione delle email (37,3 milioni) e di instant messaging (36,9 milioni). Solo per alcune tra le principali categorie si notano variazioni un po’ più evidenti legate alla stagionalità o a eventi particolari, come per esempio nel caso della categoria Mass Merchandiser dedicata agli acquisti online che registra un -1,5% di utenti online nel mese e -14,7% di tempo speso sui siti e app del raggruppamento, e Broadcast Media che, per effetto del calendario con minori festività rispetto a gennaio e di particolari eventi con, il Festival di Sanremo, registra un incremento di audience del 5,9%, così come Multi-Category Entertainment, il raggruppamento di siti e app dedicati alle informazioni sul mondo dello spettacolo, della tv e della cultura, registra un incremento di audience del 6,3%.

 

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