Autore: Redazione
05/09/2022

Auditel: a luglio Rai leader nelle 24 ore ma cede a Mediaset sul prime time; in crescita La7, Sky e Warner Bros. Discovery

Gli ascolti complessivi nazionali diminuiscono rispetto allo stesso mese del 2021; nelle misurazioni arrivano le audience non riconosciute

Auditel: a luglio Rai leader nelle 24 ore ma cede a Mediaset sul prime time; in crescita La7, Sky e Warner Bros. Discovery

Prosegue anche a luglio il sostanzioso calo degli ascolti televisivi, che si attestano complessivamente a 14.942.197 spettatori nel prime time (dalle 20:30 alle 22:30) e a oltre 6,9 milioni di spettatori nel giorno medio, contro i 16.755.024 in prima serata e 7,4 milioni circa nelle 24 ore di giugno, rispettivamente il 10,8% e 6,1% in meno da un mese all’altro. Nel luglio del 2021 l’ascolto nazionale nel giorno medio si avvicinava agli 8,5 milioni, mentre in prima serata sfiorava i 18,85 milioni di spettatori; in un anno si sono persi per strada tra il 18% e il 20% degli ascolti. Questo, per quanto riguarda l’ascolto “riconosciuto” ovvero quello realizzato da emittenti iscritte alla rilevazione Auditel e per le quali i dati sono disponibili in chiaro. Poi c’è quello non riconosciuto, che Auditel rileva dallo scorso maggio, e che raccoglie varie tipologie diverse di visioni e fruizioni televisive: contenuti non rilevati, videogiochi, contenuti internet consumati attraverso tv connesse tra cui anche le piattaforme di streaming. E’ lo stesso super panel Auditel a fornire questi ulteriori dati, che si affiancano alle audience della tv tradizionale: secondo un report sui mesi di maggio e giugno 2022, l’ascolto riconosciuto nel minuto medio era di 7,7 milioni di persone e quello non riconosciuto di oltre 1,5 milioni. In prima serata, l’ascolto non riconosciuto di maggio si attestava a 3,4 milioni circa, e a giugno a 3,2 milioni. Questo suggerisce che se l’ascolto tradizionale è al momento in diminuzione, lo schermo televisivo dispone di una platea aggiuntiva che in parte si rivolge a contenuti over the top.

Gli andamenti dei principali editori televisivi

Tornando agli ascolti di luglio, si osserva da parte della Rai una contrazione rispetto all’anno scorso, mentre continua il testa a testa con Mediaset che recupera ascolti sia rispetto al 2021, sia in prima serata sul diretto concorrente, e la crescita di altri editori televisivi come La7, Warner Bros. Discovery e anche Sky, che tiene bene grazie alla propria offerta. Il servizio pubblico in prima serata registra una share del 37,23% con una media di oltre 5,56 milioni di spettatori. In seconda serata supera i 2,2 milioni con uno share del 30,36%. Nelle 24 ore fa il 36,6% (2,5 milioni) mentre Mediaset si ferma al 35,18% con 2,4 milioni di spettatori ma vince, seppur di una incollatura, la sfida del prime time con il 37,37% e 5,58 milioni di persone davanti allo schermo. In seconda serata conferma il suo ampio primato con oltre 2,9 milioni di spettatori e lo share del 39,3%. L’anno scorso la Rai totalizzava nelle 24 ore il 38,38%, il 40,09% in prima serata e il 34,5% in seconda, mentre Mediaset registrava rispettivamente il 29,03%, il 30,42% e il 32,39%. Una rimonta significativa per il Biscione sul 2021 che poteva contare, tra l’altro, sui canali Premium ancora attivi. Nel mese di luglio il gruppo La7-La7d chiude con uno share medio del 4,12% nelle 24 ore, del 5,23% nella prima serata e del 4,2% nella seconda, in crescita rispetto ai 3,07%, 3,97% e 3,10% del 2021. Nel 2022 Sky porta a casa l’8,65% nel giorno medio, il 7,89% dalle 20:30 alle 22:30 a il 9,65% nella fascia successiva. Anche la piattaforma satellitare è in crescita: l’anno scorso registrava rispettivamente il 6,59%, 6,61% e 7,25%. Warner Bros. Discovery chiude il mese con l’8,93% medio al giorno, il 7,15% in prima serata e l’11,02% nella seconda, migliorando sensibilmente il dato 2021: 7,78%, 5,95% e 8,9%.

La serie A entra nella total Audience

Lo scorso agosto, prima della partenza del campionato di calcio, Auditel ha comunicato che gli ascolti della Serie A 2022-2023 entrano nella sua rilevazione Total Audience. Il mercato e gli operatori professionali possono contare su dati univoci, granulari, certificati, minuto per minuto relativi a tutti gli schermi (tv, personal computer, tablet, smartphone e gaming console) e a tutte le modalità (lineare oppure on demand) attraverso cui vengono fruite le partite. I dati relativi agli incontri di ogni singola giornata vengono diffusi in chiaro sul sito di Auditel. Dopo la conclusione dell’accordo tra DAZN e Sky, siglato a pochi giorni dalla partenza del campionato, i dati della prima giornata sono stati rilasciati al mercato venerdì 19 agosto. A partire da questo mese di settembre le software-house abilitate hanno messo a disposizione gli ambienti di analisi specifici per consentire tutte le elaborazioni richieste dal mercato degli investitori pubblicitari.