Audimovie: sono 26,6 milioni gli utenti unici del web a target cinema, oltre 23 milioni navigano da mobile
La società presieduta da Massimo Martellini ha condotto con Audiweb un’indagine sulle audience dei siti di argomento cinematografico da gennaio 2019 a settembre 2020
Massimo Martellini, Presidente Audimovie
I cinema hanno ripreso le attività da poche settimane, precisamente dal 26 aprile nelle zone all’epoca “gialle”, e ancora non ci sono dati puntuali sugli investimenti pubblicitari nelle sale. A fine maggio un aggiornamento di FCP Associnema ha evidenziato una forte accelerazione delle presenze soprattutto nell’ultima settimana del mese, +49% su quella precedente, grazie anche all’uscita dell’ultimo film Disney, “Crudelia”, che infatti guida le classifiche Cinetel della stagione con incassi complessivi per oltre 1,7 milioni di euro dal giorno dell’uscita. Sempre a maggio, Audimovie certifica nelle sale 881.653 presenze, trainate dal Premio Oscar “Nomadland” che è stato il film più visto. Ovviamente i dati si riferiscono alle sale attive; parallelamente, la società che pubblica i numeri sulle audience nei cinema ha indagato sulla fruizione di siti web ad argomento cinematografico.
La ricerca sugli utenti web
Insieme ad Audiweb, Audimovie ha svolto una ricerca sul tema “Analisi sulla audience dei siti di argomento cinematografico”, per quantificare e descrivere gli utenti digitali del mondo cinema. Il periodo temporale dell’analisi è stato allargato a 20 mesi per garantire maggior solidità ai risultati. Il periodo complessivo contempla i primi 14 mesi che precedono la crisi pandemica e i successivi sette che ne sono invece influenzati. L’analisi si svolge su circa 400 siti riconducibili ad alcune attività specifiche e parallelamente si focalizza su una selezione di 70 verticali non comprensivi di piattaforme streaming on demand oppure di siti dedicati solo parzialmente al mondo del cinema.
La parte di macro target prende in considerazione le seguenti attività: orientamento nella scelta dei film e della sala, selezione e acquisto di titoli di ingresso, commenti post visione e recensioni, discussione di tematiche cinematografiche, fruizione diretta di contenuti cinematografici. Grazie al contributo di Audiweb è stato possibile effettuare valutazioni quantitative e qualitative, considerando inoltre le differenziate modalità di accesso e fruizione dei contenuti: browsing, mobile app, computer, smartphone, tablet. Commenta Massimo Martellini, Presidente Audimovie: “Siamo lieti di poter contribuire alla comprensione di un comparto rilevante come quello cinematografico attraverso un innovativo progetto di analisi. Il cinema è vitale per la cultura del nostro paese ed oggi constatiamo con soddisfazione la progressiva ripresa del settore, augurandoci che possa raggiungere quanto prima i livelli pre-crisi.”
L’analisi sui macro target
Da gennaio 2019 a settembre 2020, l’indagine evidenzia una total audience media di 26,6 milioni di utenti unici del “mondo cinema”, che naviga prevalentemente da mobile (23,1 milioni) mentre il computer viene utilizzato da 8 milioni di persone. In termini di “active reach” la total audience registrata corrisponde al 63,3% della popolazione attiva online; mentre il tempo speso per persona ha raggiunto nel periodo considerato una media di 1 ora e 47minuti al mese. All’interno di questo universo, i responsabili acquisto sono 14,8 milioni pari al 56,4% del totale. Donne e uomini sono quasi ugualmente rappresentati presso i navigatori appassionati di cinema, con una presenza del 49,9% delle prime e del 50,1% dei secondi, ma è il pubblico femminile quello che passa più tempo a consultare questi contenuti, con un totale di 2 ore e 5 minuti contro 1 ora e 57 minuti dei maschi.
Le diverse classi di età dai 18 ai 74 anni sono ben rappresentate, con una prevalenza di quella dai 35 ai 54 anni e indici di affinità alti – oltre 150 - nelle classi dai 18 ai 34, oltre a parecchio tempo speso: oltre le 4 ore e 20 minuti nella fascia più giovane. Sono utenti mediamente istruiti, di cui la maggioranza – quasi 13,5 milioni di persone – ha conseguito un diploma di scuola superiore, anche se la reach attiva è superiore presso i laureati e sfiora il 70% in caso di laurea triennale. Anche l’affinità è più elevata tra i laureati. Per quanto riguarda le classi di reddito emerge una fruizione trasversale, con indici di affinità sempre superiori a quelli registrati nella media della popolazione italiana, con il valore assoluto più consistente nella classe di reddito più elevata (oltre 5mila euro al mese).
Focus target
Nel periodo dal gennaio 2019 al settembre 2020, l’analisi sul secondo target di 70 siti verticali ha evidenziato una audience media di 19 milioni di utenti unici con un dato di fruizione mobile – smartphone e tablet - pari a 16,8 milioni, e di 3,8 milioni da computer. In termini di reach la total audience registrata corrisponde al 45% della popolazione attiva online; mentre il tempo speso per persona ha raggiunto una media di 5 minuti al mese. I riscontri socio-demografici relativi al mese di settembre attestano una prevalenza dell’audience femminile (53,9% donne e 46,1% uomini) anche nel tempo speso (4 minuti e 17 secondi per le donne, 3 minuti e 54 secondi per gli uomini).
Anche all’interno del focus gli utenti sono ben rappresentati nelle diverse classi di età con una prevalenza della fascia 35-54 anni, ma nel caso specifico il maggiore indice di affinità si registra nella classe 35-44 anni. Esaminando la variabile dell’istruzione si evidenzia, sia in termini di “active reach” sia di affinità, l’elevata concentrazione dei laureati di II livello ovvero magistrale, e di coloro con titolo post laurea. La fruizione è trasversale tra le classi di reddito, dove pur prevalendo le classi di reddito più elevate (oltre 5.000 euro/mese) in termini di “active reach” e affinità, i contenuti online di interesse cinematografico restano comunque accessibili anche ai segmenti di appassionati con disponibilità economiche meno accentuate. Il 60% dell’audience è infine catalogabile come responsabili acquisti, con una dimensione assoluta che raggiunge i 14,8 milioni di utenti.