Audicom inizia da oggi a valutare con chi avviare le negoziazioni per la ricerca tra GfK, l’rti di Nielsen con Doxa e quello di Ipsos con ComScore
Il CdA del JIC di cui sono Presidente Marco Travaglia e A.D. Marco Muraglia deciderà entro fine ottobre a quali Istituti affidare le rilevazioni che dovrebbero partire nei primi mesi del 2024
Marco Muraglia
Giornata importante, oggi, per Audicom, il JIC - Joint Industry Committee - nato dalla fusione tra Audiweb e Audipress, il cui CdA avvierà il processo decisionale – che se ancora, come è molto più probabile, non si completerà in questa stessa giornata, dovrebbe avvenire entro fine ottobre – per definire a quali Istituti verrà affidata la ricerca integrata digital + print attesa, se non già da inizio 2024, nei mesi immediatamente successivi. A questo fine era stata promossa una procedura di selezione (tramite una Request for Proposal – RFP) per individuare una o più società di ricerche in grado di predisporre la migliore proposta di progetto. Le proposte sono passate al vaglio del Comitato Tecnico di cui è Coordinatore Alberto Vivaldelli, Responsabile Digital di UPA. Gli operatori che hanno fatto le loro proposte sono GfK, il raggruppamento di Nielsen con Doxa, e quello di Ipsos con ComScore. Delle rilevazioni Audipress attualmente si occupano Doxa con Ipsos, mentre su Audiweb lavora Nielsen. I contratti dureranno tre anni salvo eventuale proroga di altri due. Il costo per la nuova ricerca integrata dovrà essere inferiore al costo medio sostenuto congiuntamente da Audiweb e Audipress per le sole ricerche sulle audience (non costi di consulenza o controlli o ricerca di base). Tale costo è pari a 5 milioni di euro: nel primo anno (quindi nel 2024) è attesa una riduzione non inferiore al 10% rispetto alla baseline, che diventa non inferiore al 20% dal secondo anno di ricerca.
Il Progetto
Il Progetto si articola in sei pilastri: misurazione digital, tramite: PANEL e SDK o Software Development Kit Video e Testo – l’SDK Video verrà messo a disposizione da Auditel; misurazione lettura stampa, tramite: CAPI – CAWI; modelli, per la produzione dei dati: integrazione e profilazione dei due file censuari digitali provenienti dagli SDK previsti; fusione con la misurazione lettura stampa; post-valutazione; catalogo “properties” editoriali (digital, press e digital+press unificato); disponibilità e titolarità del file “respondent level” digital, press e unico digital+press; sistema di distribuzione dei tracciati record alle software house, che preveda analisi selettive fra i tre ambienti (digital, press e digital+press) e, anche in ottica integrata con l’ambiente televisivo, per le analisi pubblicitarie crossmediali.
I parametri della misurazione
Cosa deve essere misurato: per la parte digitale: pagine/testo; video; altri “oggetti” eventuali; editoriali e pubblicitari. Su browser app, e fruizione su altre app (a titolo esemplificativo Facebook, Google, Google AMP, Instagram, YouTube...); per la parte stampa: lettori nel periodo (giorno, settimana, mese); letture nel periodo; provenienza della copia. Dove deve essere misurato: per la parte digitale: computer; tablet; smartphone; altri device eventuali; per le TV connesse sarà fatto ricorso agli strumenti di rilevazione Auditel in quanto non misurate direttamente attraverso gli strumenti del nuovo JIC; per la parte stampa: quotidiani, settimanali, mensili su carta e copia replica digitale (incrociata con rilevazione delle app sui device).
Transizione
In occasione della nomina di Marco Muraglia, che era Presidente di Audiweb, come A.D. della Società, a metà marzo, il Presidente Marco Travaglia, aveva del resto tracciato le linee di sviluppo della società per il 2023, basate su due obiettivi: da un lato, la gestione e il mantenimento delle rilevazioni Audiweb e Audipress, che continueranno a essere condotte attraverso gli impianti metodologici attuali fino all’implementazione della nuova ricerca integrata, garantendo continuità nella distribuzione dei dati di audience al mercato; dall’altro, appunto, la raccolta e la valutazione dei risultati della RFP lanciata a febbraio, per poi predisporre il nuovo impianto di rilevazione digital+print. Audicom – il cui CdA è composto dai rappresentanti dei soci AssaP Servizi Srl (azienda servizi di UNA) e UPA, lato “domanda”, e di FIEG e Fedoweb, lato “offerta” - opererà in stretta collaborazione con Auditel per quanto attiene alla misurazione dei contenuti video digitali così da garantire al mercato la disponibilità di un sistema di misurazione interoperabile che offra dati coerenti per analisi efficienti cross-mediali sulla fruizione dei video.