Audible: sempre più italiani si appassionano all’audio entertainment
Audiolibri e libri confermano anche quest’anno la loro complementarietà. Quando arriva il momento di scegliere un titolo, letteratura e narrativa, insieme al thriller (entrambi al 48%), sono i generi preferiti dagli italiani. Seguono storia, Sci-Fi e fantasy (entrambi al 37%) e salute e benessere (36%)
Il 2024 si conferma un anno positivo per l’audio entertainment che va a chiudersi con un +6% di ascoltatori di audiolibri, podcast e serie audio rispetto all’anno precedente. Secondo i dati raccolti dall'istituto di ricerca Verian per conto di Audible, se si guarda al 2022, la crescita degli appassionati è addirittura a doppia cifra (+11%), passando dal 64% di italiani che hanno dichiarato di aver ascoltato almeno un audiolibro, un podcast o una serie audio in quell’anno al 76% del 2024. Sempre più italiani scelgono di prestare orecchio alle storie in cuffia, e l’ascolto è ormai un’abitudine radicata per quasi la metà del campione. Il 46% afferma di dedicarsi frequentemente, almeno una volta al mese, all’ascolto di audio entertainment nei suoi 3 diversi formati. È quanto emerge da Audible Compass 2024, indagine internazionale realizzata da Verian per conto di Audible - società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio) - che verrà presentata a Roma in occasione di “Più Libri Più Liberi” giovedì 5 dicembre alle ore 10.30 in Sala Aldus. Gli appassionati di audio, e in particolare di libri in cuffia, si destreggiano abilmente tra più formati, nell’84% dei casi si tratta di lettori di libri, in versione cartacea (73%) e digitale (59%). Inoltre, sempre l’84% degli intervistati afferma di aver fruito di un numero maggiore di libri grazie all’ascolto di audiolibri mentre il 74% dichiara di leggere una quantitá maggiore di libri, sia cartacei sia digitali, da quando ascolta audiolibri. Libri e audiolibri dimostrano di essere sempre più complementari e al servizio delle abitudini e delle esigenze specifiche dei fruitori di storie, siano esse affidate alla parola scritta o all’oralità. “La complementarietà tra audiolibri e libri è un fenomeno che osserviamo da qualche anno ormai e della cui positività per tutta l’industria editoriale siamo sempre più convinti. Dall’arrivo del servizio Audible in Italia, otto anni fa, abbiamo cercato negli editori i nostri principali partner, e lavorato fianco a fianco per far crescere l’industria dell’audiolibro, investendo sempre di più nelle pubblicazioni simultanee dei titoli in libreria, nelle voci di narratori professionisti e nell’ampliamento del catalogo, che oggi conta più di 16mila titoli in lingua italiana - ha commentato Juan Baixeras, Country Manager Audible Italia e Spagna. Il genere è sicuramente il re indiscusso delle motivazioni che spingono gli appassionati di storie in cuffia a premere play (86%). Tra i generi preferiti dagli italiani c’è Letteratura e Narrativa (48%), un vero unicum rispetto alla classifica dei generi più amati in altri Paesi europei, a pari merito con il Thriller (sempre con il 48% delle preferenze). Anche il secondo posto della classifica vede un pareggio tra Storia e Sci-Fi e Fantasy (entrambi al 37%). Segue al terzo posto dei generi più ascoltati la categoria Salute e Benessere (36%).
Crossmedialità e contaminazioni
Se il genere costituisce il principale driver di ascolto, l’altro elemento che trascina gli ascoltatori nella scelta della prossima storia in cuffia è la possibilità di ascoltarla dopo averla amata in altri formati (71%), come una serie tv, con esempi illustri a partire da L’amica geniale di Elena Ferrante, letto da Anna Bonaiuto, un fumetto, come per la serie audio Audible Original in sei stagioni Marvel’s Wastelanders o Diabolik, o un film, di cui tra i molti esempi disponibili è il caso di citare Harry Potter: la saga completa di J.K. Rowling letto da Francesco Pannofino o il titolo più atteso di sempre che è da quest’anno finalmente entrato a far parte del catalogo di Audible.it, Il Signore degli anelli. Convincono gli ascoltatori nel 61% dei casi anche i titoli che hanno un trailer audio particolarmente convincente, e anche se si tratta di un titolo che ha vinto premi (57%) o è stato consigliato da amici e parenti (56%). Come spesso accade anche per i libri cartacei, la differenza nella scelta del prossimo titolo da ascoltare nel 55% la fa la copertina. L’estetica è un elemento essenziale anche nel catalogo Audible che vanta esempi eccellenti di copertine firmate da disegnatori e artisti di grande fama come quelle create da Gipi, Makkox e Manuele Fior per i podcast di Roberto Saviano (Le mani sul mondo, Maxi e Chi chiamerò a difendermi), ma anche l’opera originale realizzata per Diabolik da Giuseppe Palumbo, uno dei più iconici e celebri fumettisti italiani.
La voce vince su tutto
Uno degli elementi determinanti per gli appassionati di audio entertainment è certamente la voce del narratore. Il 78%, infatti, sceglie il prossimo audiolibro in base al narratore, se coinvolgente e accattivante, il 64% cerca il prossimo ascolto in base a uno specifico narratore e il 61% tende a ascoltare i narratori che ha apprezzato in passato. Su Audible.it sono molteplici gli esempi che raccontano questi dati. Narratori e narratrici del calibro di Francesco Pannofino, voce di Harry Potter: la saga completa, Viola Graziosi, voce tra gli altri di L'amante giapponese di Isabel Allende e L’ora blu di Paula Hawkings, Chiara Francese, che ha narrato tanti audiolibri tra cui l’ultimo Premio Bancarella, Il cognome delle donne di Aurora Tamigio, sono già noti e amati da qualche anno dal pubblico italiano. Nel 2024 si sono fatte apprezzare molto dal pubblico anche le voci di Massimo Popolizio, che per la prima volta ha narrato la trilogia del Signore degli Anelli, della quale sarà presto disponibile in esclusiva su Audible anche l’ultimo capitolo, Il Ritorno del Re. E ancora una novità di quest’anno è stata Romana Maggiora Vergano, che ha letto, sempre in esclusiva per Audible.it, Génie la matta, di Inés Cagnati.