ATAC mette a bando l’appalto da 171,6 milioni in 11 anni per la riorganizzazione delle fermate autobus di Roma e sfruttamento dei relativi spazi pubblicitari

Scadrà il 31 ottobre la possibilità di inoltrare le proprie offerte di partecipazione alla gara indetta da ATAC per la concessione in regime di PPP (Partenariato Pubblico Privato) attraverso Finanza di Progetto per attrezzature di fermata autobus di Roma con sfruttamento a fini commerciali dei relativi spazi pubblicitari, del valore, IVA esclusa, di 171.690.583 euro (di cui 36,2 al netto di IVA per canoni) in 132 mesi, ovvero per 11 anni. Più precisamente, si tratta del bando per la riorganizzazione, riqualificazione con digitalizzazione e gestione delle attrezzature di fermata autobus della Capitale con sfruttamento a fini commerciali dei relativi spazi pubblicitari, attualmente gestiti da Clear Channel che, ora, fa parte di IGPDecaux e che ha già fatto una sua proposta di project financing e che può esercitare una prelazione. Il Programma degli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo del 2025 a Roma prevede un finanziamento pubblico per interventi sull’asset relativo alle attrezzature di fermata e, in particolare per l’acquisizione e l’installazione di nuove strutture costituite da 435 pensiline smart con tempi di arrivo dei bus alla fermata (di cui n. 20 con touchscreen interattivo) e 405 paline elettroniche con tempi di attesa in tempo reale, entro l’8 dicembre 2024. La riorganizzazione e la riqualificazione dell’asset esistente riguarda 1.035 pensiline, di cui 250 dotate di schermi digitali pubblicitari; 378 pensiline mod. Roma; 2.960 paline tradizionali con spazio pubblicitario cm 70x100; 5.964 paline tradizionali con spazio pubblicitario cm 100x140; e 273 paline elettroniche.