Asahi Europe and International ufficializza la partenza della gara creativa globale per Peroni Nastro Azzurro e altri suoi brand
Il processo di revisione, curato da AAR come advisor, è stato preceduto da una fase di incontri esplorativi con una serie di agenzie a metà marzo
Dopo aver ammesso una prima fase di incontri esplorativi con una serie di agenzie a metà marzo, Asahi Europe and International ha ora effettivamente avviato il processo di review creativa globale per Peroni Nastro Azzurro (ma anche Grolsch e Pilsner Urquell) gestito da AAR. Non sono state ancora rivelate le agenzie invitate, anche se tra queste risulta esserci Troublemaker, che collabora con il brand dal 2020 e ha creato(con Unbound che, però, non è più attiva su questo cliente da 6 mesi) campagne come “Vivi ogni momento, tutto l’anno”, che è stata la prima invernale globale del marchio. Il 30” seguiva un uomo in una stradina di Torino mentre spalava la neve per creare un sentiero che portava a un bar vicino. Il processo di gara non dovrebbe influenzare nessuno dei marchi del portafoglio più ampio di Asahi, né eventuali rapporti con agenzie esistenti nei mercati locali, ad esempio con The Corner in UK.
Il commento
Eleonore Droulers, Global Brands Director di Asahi Europe and International, ha dichiarato: “I servizi delle agenzie creative sono una componente cruciale della nostra continua ambizione di diventare una delle 10 migliori birre a livello globale. Con questo in mente, abbiamo deciso di sottopore a una revisione il nostro modello di agenzia creativa nel tentativo di trasformare e migliorare l’efficacia dei nostri investimenti di marketing. Quando si guarda alla storia del nostro marchio, abbiamo un’eredità iconica di leader di categoria che è ancora magnetica per i consumatori, e sono fiducioso che lo saremo ancora”. In Italia, è di nuovo on air la campagna di Caffeina lanciata la scorsa estate per il lancio della nuova birra Peroni Nastro Azzurro Stile Capri, pianificata da OMD, nuovo partner media dell’azienda da inizio anno dopo la vittoria nella relativa gara che aveva messo in palio un budget di circa 10 milioni di euro.